Roma, 10 maggio 2022 – Si è tenuto oggi a Roma (presso Acquario Romano) e in diretta streaming, l’appuntamento con Frontiers Health Italia, evento dedicato della Conferenza Globale Frontiers Health, promosso e organizzato da Healthware Group, con il patrocinio del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità e di Cluster ALISEI, FADOI e Fondazione ENPAM.
Questa edizione ha posto l’attenzione su come tecnologia e innovazione possano essere delle svolte decisive per lo sviluppo in senso digitale dell’ecosistema italiano della salute.
Il tema conduttore dell’evento, “La Sanità Digitale al servizio della Salute Pubblica”, ha stimolato un ampio confronto sulle strategie e le prospettive che caratterizzeranno la trasformazione digitale della sanità italiana, e le opportunità offerte dall’esecuzione e dalla realizzazione degli obiettivi riportati nel PNRR.
Ad aprire i lavori, i saluti della Senatrice Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e di Pierpaolo Sileri, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute.
Attraverso il coinvolgimento di numerosi protagonisti e opinion leader attivi nei diversi ambiti che caratterizzano l’universo della salute, Frontiers Health Italia si pone come suo obiettivo principale quello di indicare con quali modalità l’innovazione digitale possa essere un elemento decisivo per affermare la centralità del paziente e apportare maggiore valore aggiunto alla sanità italiana”, afferma Roberto Ascione, Presidente della Conferenza e CEO Healthware Group.
Come da tradizione di Frontiers Health, durante la giornata sono previsti numerosi interventi e tavole rotonde.
Fra i keynote speech, oltre a quelli di Roberto Ascione, che ha illustrato l’action plan Healthware per l’Italia e ha condiviso le sue riflessioni sulla sanità digitale al servizio della salute pubblica, anche quelli di:
- Antonio Gaudioso, Capo della segreteria tecnica del Ministro della Salute, con la visione strategica nazionale per la trasformazione del Servizio Sanitario Nazionale;
- Francesco Gabbrielli, Direttore Centro per la Telemedicina dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha illustrato le azioni da compiere per integrare la telemedicina nel nostro sistema sanitario;
- Mauro Grigioni, Direttore Centro Nazionale per le Tecnologie Innovative in sanità pubblica dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha delineato le azioni da intraprendere a livello regolatorio per far sì che anche in Italia i pazienti possano avere accesso alle digital therapeutics;
- Alberto Oliveti, Presidente Fondazione ENPAM,che ha affrontato iltema dell’evoluzione della professione medica nel contesto della trasformazione digitale della sanità e della salute, sia nel contesto del PNRR ma anche oltre;
- Lorenzo Wittum, Componente Comitato di Presidenza, Farmindustria, e Amministratore Delegato, Astrazeneca,che ha sottolineato l’importanza della connected care e del futuro delle terapie digitali nel futuro dell’industria farmaceutica.
- Michelangelo Bartolo, Responsabile Telemedicina per l’Assistenza Territoriale e Ospedaliera, Regione Lazio, e Segretario Generale e ideatore, Global Health Telemedicine Onlus, che ha parlato di telemedicina per la salute globale;
- Giorgio Moretti, Executive Chairman di Dedalus Group, che ha sottolineato l’importanza del dato in sanità, in particolare durante il processo di transizione dalle cartelle cliniche elettroniche ai sistemi informativi clinici;
- Giorgio Moretti, Executive Chairman di Dedalus Group, che ha sottolineato l’importanza del dato in sanità, in particolare durante il processo di transizione dalle cartelle cliniche elettroniche ai sistemi informativi clinic;
- Megan Coder, Chief Policy Officer di Digital Therapeutics Alliance (DTA), che ha approfondito il tema delle terapie digitali e dell’evoluzione del loro percorso di integrazione nei principali sistemi sanitari a livello globale, e soprattutto europei.
Numerosi i temi trattati durante la giornata
- il ruolo del digitale nella trasformazione della ricerca nell’ambito life science (soprattutto per quel che riguarda il potenziamento della ricerca biomedica, la revisione del Fascicolo Sanitario Elettronico, la transizione verso sistemi informativi clinici e l’individuazione dei pre-requisiti per un uso secondario del dato) è stato affrontato, tra gli altri, da Antonio Magi – Presidente, Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (OMCEO) e Silvestro Scotti – Segretario Nazionale Generale, Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (FIMMG);
- le esperienze regionali di eccellenza nella telemedicina sono state raccontate da: Giovanni Gorgoni – Direttore Generale dell’Agenzia Regionale strategica per la Salute ed il Sociale, Regione Puglia; Massimo Bisogno – Direttore Ufficio Speciale per la crescita e la transizione al digitale, Regione Campania; Loreto Gesualdo – Direttore della Struttura Complessa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari, e Professore Ordinario di Nefrologia, Università degli Studi di Bari; Sergio Pillon – Coordinatore della Trasformazione Digitale, ASL di Frosinone;
- le sfide e le opportunità dei servizi di sanità integrativa e dei servizi di salute presentate da: Ilaria Catalano – Amministratore Delegato, Poste Welfare Servizi; Andrea Veltri – Deputy CEO, BNP Paribas Cardif; Lorenzo Wittum – Amministratore Delegato, AstraZeneca, e Componente Comitato Presidenza, Farmindustria;
- l’innovazione dei percorsi di cura e salute, che grazie alla telehealth possa permettere l’integrazione e l’innovazione del patient journey sulla base di bisogni e criticità esistenti con la partecipazione della startup Paginemediche e dei Presidenti di APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza) e ADOI (Associazione Dermatologi-Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica);
- le opportunità per la crescita del Paese offerte dalle possibili partnership fra i diversi attori che fanno parte dell’universo della salute. In riferimento a ciò, è stata anche presentata la Digital Health & Innovation Strategy “Gateway”, un modello dedicato alla creazione di partnership nell’ambito del PNRR ideato da Healthware Group;
- la necessità che tutti gli attori coinvolti nella trasformazione digitale in sanità sviluppino delle nuove competenze, così da essere parti attive in questo cambio di paradigma.
Come da tradizione, Frontiers Health Italia è stata l’occasione per presentare una nuova iniziativa: il lancio di VITA, un programma di accelerazione per startup dedicato alla digital health, nato da un’iniziativa congiunta di CDP Venture Capital, Healthware Group e l’acceleratore danese Accelerace, con il contributo di Zcube – Zambon Research Venture come Innovation Partner e di primari Corporate Partners di settore, quali Petrone Group e SIFI.