di , 29/02/2016

Probabilmente i prossimi anni saranno i più ricchi di novità e soluzioni tecnologiche in grado di migliorare drasticamente la qualità e le aspettative della nostra vita. Molto di più di quanto abbiamo fatto in millenni. Le ragioni di questo ottimismo sono dovute ai tantissimi traguardi raggiunti dalla ricerca negli ultimi anni, ma soprattutto perché nell’area salute è in corso una trasformazione radicale grazie alla tecnologia e alla spinta innovativa dovuta agli enormi investimenti da parte di colossi come Google, Microsoft e IBM e negli ultimi tempi da parte di piccoli imprenditori, makers e start-up.

Un area di grande impatto è quella dell’Intelligenza Artificiale, una tecnologia che permette alle macchine di imparare. Esistono già automobili in grado di guidare da sole e di imparare a farlo sempre meglio. Presto questa tecnologia supporterà i medici che avranno a disposizione degli assistenti virtuali in grado di analizzare una specifica cartella clinica e suggerire la terapia migliore o i farmaci migliori in base anche ad analisi genetiche. E può fare molto di più, per esempio può imparare senza sosta analizzando database di cartelle cliniche e casi clinici, può effettuare delle previsioni su singoli pazienti o su intere comunità puntando sulla prevenzione e quindi evitare che una malattia si manifesti.

Un App ci può curare?

Da tempo esistono applicazioni che aiutano medici e pazienti nel trattamento di una patologia. Esistono applicazioni che aiutano a mantenersi in forma e condividere i propri dati con una comunità di utenti con gli stessi interessi.

La vera novità di quest’anno è un applicazione che è stata validata dal sistema sanitario nazionale (quello tedesco) come farmaco vero e proprio. Parliamo di Tinnitracks, un’applicazione per il trattamento dell’acufene, un Luditivo (ronzio nelle orecchie) che colpisce circa il 15% della popolazione.

Tinnitracks è stata presentata in Italia durante l’evento Frontiers of Interaction. E’ stata sviluppata da Sonormed, una Start-up di Amburgo in Germania, basandosi sulle ricerche condotte da un gruppo di scienziati dell’Università di Münster. Utilizzando questa applicazione è possibile impostare la propria musica e utilizzarla per curare l’acufene. L’applicazione modifica le tracce audio ed invia dei segnali personalizzati direttamente al cervello utilizzando le sue capacità di adattamento permanente.

A presentarla è stato Jörg Land, co-founder di Sonormed che ha raccontato come questa applicazione sia oggi disponibile in Germania (presto in altri paesi europei) e rimborsabile dal sistema sanitario nazionale come lo sono i farmaci tradizionali. Questo dimostra benissimo che siamo di fronte ad una trasformazione radicale di tutto il settore e che siamo solo all’inizio.

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Farmaci personalizzati attraverso la stampa 3D

La stampa 3D è diventata il simbolo della tecnologia fai da te. Oggi questa tecnologia permette di ridisegnare completamente il concetto di farmaco e produzione dei farmaci. È di poche settimane fa la notizia che la FDA  (Food and Drug Administration) ha approvato una pillola che può essere prescritta e “stampata” utilizzando un’apposita stampante 3D.

Questa pillola potrebbe presto essere utilizzata da oltre 3 milioni di pazienti solo negli Stati Uniti. Questa è una notizia importante per varie ragioni. Innanzitutto perché viene approvato un processo di produzione di un farmaco utilizzando questo tipo di tecnologia. In secondo luogo consente di prescrivere farmaci con dosaggi personalizzati, ovvero un singolo paziente può farsi produrre, in un centro autorizzato, il farmaco con un dosaggio studiato appositamente per lui e non più adattandosi ai dosaggi standard presenti sul mercato. Altro motivo è la delocalizzazione della produzione in qualsiasi parte del mondo evitando così i tempi di trasporto e i rischi di deterioramento dei principi attivi.

Conclusione

L’inizio di questo grande processo di trasformazione che sta avvenendo nell’area salute è davvero promettente. Se consideriamo che l’innovazione tecnologica innesca un processo di evoluzione esponenziale possiamo sicuramente dire che presto ci saranno tecnologie ancora più potenti a costi sempre più accessibili in grado di farci vivere non solo più a lungo ma con una qualità della vita sempre più elevata.

Aggiornamento del 5 Luglio 2016 – Scarica il booklet Transformation in Healthcare