• Frontiers Health 2020 si è appena conclusa offrendo un’agenda dedicata ai temi più rilevanti della digital health e coinvolgendo 250 relatori da 40 nazioni, tra cui oltre 100 scale-up e start-up innovative.
  • La conferenza ha esplorato il modo in cui la salute digitale è ormai un pilastro strategico per la risposta alla pandemia globale e di come stia ridefinendo la sanità del prossimo futuro.
  • Tra i principali temi dell’evento: lo sviluppo delle terapie digitali, di politiche sanitarie per promuovere l’innovazione, le sperimentazioni cliniche virtuali, le soluzioni avanzate centrate sul paziente basate sull’IA e sulla realtà virtuale, le strategie di investimento e le applicazioni della scienza dei dati in ambito sanitario.

Salerno e Milano, 17 novembre 2020 – Si è appena conclusa la quinta edizione di Frontiers Health, la conferenza internazionale sulla salute digitale presieduta dall’italiano Roberto Ascione, imprenditore e opinion leader internazionale nella digital health, CEO di Healthware Group e autore del libro Il Futuro della Salute.

L’evento ha coinvolto e riunito, sia fisicamente che virtualmente, più di 1.000 esperti internazionali per discutere sulla trasformazione digitale della salute ed esplorare il modo in cui la digital health rappresenta un pilastro strategico per la risposta alla pandemia globale, contribuendo alla definizione della sanità nel prossimo futuro.

La conferenza si è sviluppata intorno ai temi legati a: terapie digitali, politiche sanitarie volte a promuovere l’innovazione, Insurtech & Health, sperimentazioni cliniche virtuali, soluzioni avanzate centrate sul paziente basate sull’IA e sulla realtà virtuale, strategie di investimento e tutti gli aspetti delle applicazioni della scienza dei dati in ambito sanitario.

Frontiers Health ha ospitato più di 250 relatori tra CEO e fondatori di start-up che hanno scalato a livello globale, leader del settore life science, professionisti della salute, investitori e policy maker coinvolti in tavole rotonde, masterclass e workshop per la formazione e la condivisione di best practice di successo.

Ad aprire la conferenza il Dr. Gottfried Ludewig, Direttore Generale Digitalizzazione e Innovazione del Ministero Federale della Salute tedesco, che ha illustrato come la salute digitale sia un tema centrale della Presidenza tedesca del Consiglio dell’UE e in Germania con focus su terapie digitali e l’European data space per la circolazione in sicurezza dei dati sanitari in Europa.

Le principali soluzioni innovative e i temi discussi all’evento:

  • la telemedicina per la gestione e il monitoraggio a distanza dei pazienti;
  • le terapie digitali, la loro validazione e rimborsabilità;
  • le applicazioni per pianificare le vaccinazioni;
  • l’utilizzo dei droni per la consegna dei farmaci ed il futuro della farmacia;
  • i biomarcatori digitali per scoprire l’infezione da Covid-19 prima ancora dei sintomi;
  • l’applicazione dell’intelligenza artificiale nella gestione dei pazienti;
  • le soluzioni di mental health a supporto di medici e pazienti e l’importanza dell’empatia;
  • l’impatto degli studi clinici virtuali nella riduzione dei costi e nel coinvolgimento dei pazienti;
  • le sinergie tra telehealth e insurtech nella trasformazione digitale della salute;
  • la possibilità per i medici di continuare a fare ricerca a distanza grazie all’uso del digitale.

Come innovatori della salute abbiamo un compito molto importante: trasformare la salute e l’assistenza sanitaria tramite l’innovazione digitale. Questo non è mai stato più vero e necessario come in questo periodo. Dobbiamo resistere a questi tempi incerti e ai prossimi che verranno, sapendo che alla filiera dell’innovazione è richiesta una grande responsabilità. Grazie all’ingegnosità delle start-up e dei ricercatori e con il supporto del venture capital e del mondo aziendale, abbiamo il compito di ripensare alla prevenzione, alle terapie e all’assistenza sanitaria alla luce della trasformazione digitale e della potenza dei dati. Questo dovrà darci un futuro per la salute più equo, accessibile e umanizzato grazie ad un più efficiente rapporto tra medici e pazienti entrambi supportati dalle tecnologie, commenta il Chairman della Conferenza Roberto Ascione, CEO di Healthware Group.

Ampio spazio è stato dato alle presentazioni di start-up digitali da tutto il mondo impegnate nella risposta al Covid-19 e nella gestione di tutte le altre patologie con tecniche innovative digital health. Tra queste l’italiana paginemediche, rappresentata dal Dr. Emanuele Urbani, Medico di Medicina Generale che ha illustrato l’impegno della startup sin dai primi giorni dell’emergenza sanitaria nel supportare medici e pazienti con chatbot per il triage, visite a distanza e telemonitoraggio. Ad oggi sono oltre 11.000 i medici connessi in Italia che hanno gestito oltre 245.000 pazienti con Covid-19 utilizzando la piattaforma paginemediche. Altre le startup italiane presenti all’evento, tra cui PatchAi, 1000Farmacie, ComfTech, Empatica, Movendo e GenomeUp.