Martedì Amazon ha annunciato il lancio negli USA di Amazon Clinic sul palco di HLTH22 a Las Vegas.
“Amazon Clinic opera come una vetrina sanitaria virtuale, riunendo i servizi clinici dei principali fornitori nazionali di telemedicina“, ha scritto in un post sul blog il dott. Nworah Ayogu, Direttore medico e Direttore generale di Amazon Clinic. “I clienti possono selezionare il fornitore di teleassistenza maggiormente in linea con le proprie esigenze, quindi connettersi direttamente con un medico autorizzato che può fornire consulenze attraverso una piattaforma di messagistica sicura e prescrivere trattamenti“.
Amazon Clinic è un servizio basato su una piattaforma di messagistica che permette di snellire la comunicazione e la prescrizione di medicinali per oltre 20 malattie comuni, come allergie, acne e perdita di capelli. Dopo aver scelto l’opzione il servizio di assistenza virtuale, l’utente compilerà un semplice questionario e poi si sarà contattati da un medico specializzato che potrà prescrivere la cura e/o il farmaco necessario.
Inizialmente disponibile in 32 stati, Amazon Clinic è una comoda opzione di assistenza virtuale, i costi variano a seconda del fornitore selezionato. Il servizio non accetta l’assicurazione, almeno inizialmente, sebbene gli utenti possano utilizzare l’assicurazione per pagare i farmaci da prescrizione.
A proposito di prescrizioni, Amazon incoraggerà i clienti ad utilizzare Amazon Pharmacy, la piattaforma di telepharmacy dove è possibile acquistare e ricevere farmaci comodamente a casa in soli due giorni per i membri Prime.
Questo annuncio arriva dopo la notizia della chiusura di Amazon Care, il servizio di assistenza sanitaria fornito da Amazon stesso ai propri dipendenti e partner che al momento è ritenuto incompleto. E’ importante però sottolineare che Amazon Clinic si rivolge ai privati su scala nazionale.
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