di , 07/10/2022

Uno dei pilastri della Missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dedicata alla Salute, è la Componente 1 “Reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale”. Il fine perseguito con questa sezione del Piano è il potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale, attraverso il raggiungimento di obiettivi ben precisi, fra i quali è ricompreso anche quelli dello sviluppo della telemedicina e dell’implementazione di soluzioni di telemedicina avanzate a sostegno dell’assistenza domiciliare.

La Componente 1, a sua volta, si suddivide in più interventi, fra i quali vi è l’1.2 “Casa come primo luogo di cura e telemedicina”, il cui sub-investimento 1.2.3 “Telemedicina per un migliore supporto ai pazienti cronici” ha l’obiettivo di promuovere e rendere strutturali nel SSN servizi e prestazioni di telemedicina, a supporto dei pazienti con malattie croniche. A tale sub-investimento è stato destinato 1 miliardo di euro che il DM del Ministro della Salute dell’aprile 2022 ha poi ripartito in due tronconi, assegnando 250 milioni alla voce 1.2.3.1 per la Piattaforma di telemedicina, e 750 milioni alla voce 1.2.3.2 per i Servizi di telemedicina.

Il Decreto del Ministro della Salute, redatto di concerto con il Ministro delegato per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, del 30 settembre 2022, concernente le “Procedure di selezione delle soluzioni di telemedicina e diffusione sul territorio nazionale, nonché i meccanismi di valutazione delle proposte di fabbisogno regionale per i servizi minimi di telemedicina e l’adozione delle Linee di indirizzo per i servizi di telemedicina”, partendo dal presupposto che Lombardia e Puglia sono state individuate quali Regioni capofila per i Servizi di Telemedicina definiti per il sub-investimento 1.2.3.2, prevede che ogni regione compila un Piano Operativo e il relativo fabbisogno per i servizi minimi di telemedicina.

AGENAS, in qualità di Agenzia nazionale per la sanità digitale, mediante l’Unità di Progetto di Telemedicina, avrà il compito di valutare le proposte progettuali regionali. Una volta che i Piani avranno ottenuto l’approvazione dell’Agenzia, saranno promosse delle gare per individuare e valutare le soluzioni di mercato conformi alle linee guida, laddove il Piano di una singola regione non disponga delle soluzioni adeguate per rispondere alla necessità in esso contenute. Tali gare saranno necessariamente condotte dalle due Regioni capofila che nel fare ciò si avvarranno delle proprie centrali di committenza, previa stipula di un accordo di convenzione con le Regioni che usufruiranno di questo “servizio”.

È partendo da tale contesto che AGENAS ha poi predisposto le linee di indirizzo per la definizione dei progetti regionali sui servizi di telemedicina, riportate nell’Allegato B del Decreto Ministeriale. La loro funzione principale è quella di supportare Regioni e Province Autonome nella definizione e composizione dei progetti sui servizi di telemedicina finanziabili che rientrano nella sfera del sub-intervento 1.2.3.2.

Il documento, in particolare, definisce le aree cliniche finanziabili nell’ambito dei servizi di telemedicina. Tale sezione fornisce indirizzi per l’elaborazione di progettualità regionali con riferimento a specifiche aree cliniche e bisogni di salute, riportando indicazioni di carattere clinico-assistenziale sulle seguenti prestazioni suddivise per i target di pazienti individuati:

  • Televisita, teleconsulto/teleconsulenza e teleassistenza;
  • Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente diabetico;
  • Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con patologie respiratorie;
  • Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con patologie cardiologiche;
  • Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente oncologico;
  • Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente neurologico.

In questa fase AGENAS, sempre nella sua funzione di Agenzia nazionale per la sanità digitale (ASD) dovrà monitorare le procedure e verificare i report regionali trasmessi durante la fase di attuazione dei progetti.