Immaginare un mondo in cui un semplice paio di occhiali possa non solo aiutare chi li indossa a vedere meglio, ma dare accesso ad una serie di vere e proprie funzioni potenziate per la salute, è ormai sempre più vicino alla realtà. Tra i tanti dispositivi all’avanguardia nell’ambito dell’assistenza sanitaria, sono proprio i cosiddetti smart glass a distinguersi per tecnologie sempre più evolute, attraverso le quali fornire terapie e consultazioni mediche, e destinate a cambiare il modo in cui ci prendiamo cura della nostra salute.
Ma quali sono le caratteristiche chiave di questi dispositivi innovativi? Si tratta di veri e propri occhiali o, in alcuni casi, di visori per la realtà virtuale dotati di nanotecnologie integrate che permettono non solo di migliorare la capacità visiva, ma anche di effettuare telefonate, ricevere notifiche, navigare in tre dimensioni e partecipare a giochi online.
Tuttavia, è proprio nel settore della salute che questi dispositivi stanno davvero cambiando le regole del gioco. Come? Attraverso rivoluzionarie applicazioni in ogni ambito della sanità, dalla formazione medica all’offerta di prestazioni mediche, fino al trattamento di diverse patologie.
Un nuovo orizzonte nella formazione medica e nelle procedure chirurgiche
Grazie all’utilizzo di smart glass e di visori VR, i medici impegnati nel proprio percorso di formazione possono letteralmente immergersi in simulazioni cliniche virtuali e ricevere indicazioni chiare sulle procedure mediche da seguire. L’Ospedale di Shanghai Ruijin, ad esempio, ha adottato con successo i visori VR per formare gli studenti di medicina in chirurgia, permettendo loro di seguire in prima persona ed esplorare in dettaglio le specifiche procedure mediche.
Gli occhiali smart stanno rivoluzionando la chirurgia, e non solo in fase di formazione. Grazie alla loro capacità di migliorare la visualizzazione e il controllo durante le procedure, anche i chirurghi più esperti possono beneficiare dell’accesso a sovrapposizioni anatomiche, immagini e pianificazioni preoperatorie in tempo reale, direttamente nel proprio campo visivo.
Un aiuto per migliorare vita e salute di chi soffre di patologie oculari
Per i pazienti, Smart glass e visori VR sono strumenti più che mai utili, soprattutto in quei casi in cui convivono con malattie che compromettono la capacità visiva. Tra questi pazienti troviamo:
- pazienti affetti da retinopatia diabetica e degenerazione maculare senile che, con occhiali che utilizzano software di visione simulata per migliorare la visione periferica, possono svolgere le proprie attività quotidiane in modo più efficiente.
- persone non vedenti o ipovedenti che, grazie all’aiuto di occhiali che utilizzano l’intelligenza artificiale per raccogliere dati dalle immagini e presentarli verbalmente, hanno nuovamente la possibilità di leggere, riconoscere oggetti e persone, ed effettuare videochiamate in modo indipendente.
- pazienti daltonici che, utilizzando occhiali in grado di filtrare la luce, migliorare il contrasto e offrire una visualizzazione della realtà con tonalità più chiare e definite, riescono nuovamente a distinguere i colori in modo corretto.
- persone che convivono con problemi di coordinazione occhio-mano e di ambliopia, comunemente nota come “occhio pigro”. Per loro gli occhiali smart possono migliorare la percezione della profondità e ridurre i tempi di reazione.
Una rivoluzione nel trattamento della salute mentale
A beneficiare dei vantaggi di occhiali e visori smart non è soltanto la salute degli occhi: l’utilizzo della realtà virtuale, infatti, sta sempre più rivoluzionando anche il trattamento di condizioni mediche gravi come la gestione del dolore e la salute mentale. Recentemente, il Servizio Sanitario Nazionale di Herefordshire e Worcestershire ha condotto un esperimento in cui i visori VR hanno aiutato a ridurre lo stress e l’ansia legati alle procedure mediche, migliorando la capacità dei medici di assistere più pazienti.
Anche la terapia di desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR), utile in caso di traumi psicologici, è stata trasformata in una tecnica virtuale a cui è possibile accedere utilizzando un visore VR sicuro e un’applicazione personalizzata.
Oxford VR, un’azienda spin-off dell’Università di Oxford, è tra le più all’avanguardia nell’offerta di terapie che simulano scenari del mondo reale per aiutare i pazienti a superare diversi tipi di disturbi mentali.
Un supporto nello svolgimento di prestazioni e consulenze cliniche
Ultimo, ma non meno importante, ambito di utilizzo di occhiali dalle funzionalità smart riguarda la più generale erogazione di visite e consulenze mediche, sia tradizionali che da remoto. L’utilizzo di occhiali collegati a software di intelligenza artificiale per diagnosi avanzate e registrazioni di visite ai pazienti offre diversi vantaggi; dall’accelerazione dei risultati dei test diagnostici alla semplificazione del recupero delle cartelle cliniche elettroniche. Qualunque sia la distanza tra medico e paziente, gli occhiali smart possono agevolare il lavoro dei professionisti sanitari permettendo loro di esaminare i dati dei pazienti e collaborare con colleghi in tempo reale. Il tutto con la possibilità di condurre esami virtuali dei pazienti, specialmente in zone remote, garantendo così un accesso più agevole a diversi tipi di cure specialistiche.
Gli smart glass stanno conquistando a pieno diritto un posto di rilievo nel mondo della sanità, ma non senza qualche ostacolo da superare
Uno studio condotto a Dortmunddal Centro di Ricerca Leibniz per l’Ambiente di Lavoro e i Fattori Umani (IfADo) ha infatti rivelato che non solo la tecnologia, ma anche il design degli smartglass è di vitale importanza nel settore sanitario. L’indagine ha dimostrato che l’uso degli smart glass ha un impatto significativo nelle dinamiche professionali, specialmente nelle relazioni tra operatori sanitari e pazienti. In particolare, gli occhiali con un design familiare sono stati associati a percezioni positive di competenza e affidabilità, mentre occhiali più grandi e vistosi hanno influenzato negativamente la percezione. Inoltre, i partecipanti allo studio hanno enfatizzato l’importanza di poter vedere chiaramente i tratti del viso dell’operatore, come gli occhi.
In sintesi, mentre la tecnologia continua a progredire grazie alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale, è fondamentale non dimenticare che nel settore sanitario, più di ogni altro, il mantenimento delle relazioni umane rimane sempre e comunque al centro dell’attenzione.