L’Italy Innovation Summit, evento organizzato da Bamberg Health, ha richiamato i professionisti del settore sanitario interessati a conoscere le sfide legate al futuro della innovazione tecnologica.
Il Prof. Walter Ricciardi, che guida il Board della Commissione Europea per la lotta al cancro, ha indicato nel corso del suo intervento che l’interoperatività, la validazione scientifica della salute digitale ed il cambiamento culturale degli operatori e dei cittadini sono le grandi sfide della trasformazione digitale nella complessità del contesto dell’Unione Europea la cui popolazione rappresenta circa il 10% della popolazione mondiale e sopporta il 40% del carico mondiale delle malattie croniche ed il 30% di quelle oncologiche.
Secondo la Dott.ssa Pierpaola D’Alessandro, vicedirettore generale vicario del Comune di Roma, la risposta a queste sfide arriverà attraverso l’auspicato sviluppo del partenariato pubblico privato che dovrà essere caratterizzato dalla condivisione del rischio tra le parti e dalla trasparenza come elemento di garanzia del massimo rispetto degli standard etici.
Nel corso dell’evento si è anche evidenziato come la trasformazione digitale della sanità richieda un’informazione di qualità che permetta all’intelligenza artificiale di trasformare i dati amministrativi in dati clinici migliorando l’efficienza dei processi che i medici svolgono giornalmente.
L’equità di accesso è stato il punto nevralgico delle discussioni del summit essendo l’anello di congiunzione che permette ai pazienti italiani di beneficiarsi della tecnologia disponibile nell’Unione Europea. Gli esperti hanno concluso che per essere sostenibile un sistema sanitario non solo deve completare il cammino cominciato con la diagnosi adottando l’innovazione tecnologica opportuna, ma deve anche monitorarne la sicurezza e l’efficacia nel tempo utilizzando i dati di vita reale che oggi posso essere raccolti attraverso i dispositivi medici, anch’essi innovatori, che contribuiscono anche a migliorare l’aderenza dei pazienti massimizzando cosi l’investimento in salute e che altri paesi dell’Unione finanziano.
Con in suo intervento Giorgio Casati, direttore generale della ASL RM2, ha concluso l’evento sottolineando l’importanza di adeguarsi al cambiamento nella direzione dell’innovazione tecnologica per dare risposte alle necessità dei cittadini che sono la ragione di essere del Sistema Sanitario Nazionale.
Per aumentare la fiducia nella pubblica amministrazione c’è bisogno di un cambio di paradigma con l’introduzione di indicatori che permettano identificare i progetti che realmente contribuiscono allo sviluppo della prestazione sanitaria” ha indicato Ignazio del Campo, responsabile del controllo di gestione dell’azienda ospedaliera universitaria del Policlinico di Catania.
Siamo costantemente impegnati nella ricerca e sviluppo per promuovere attivamente la digitalizzazione del sistema sanitario italiano e per questo motivo abbiamo deciso di prendere parte a questo Summit e portare avanti la nostra mission: educare il mercato a una nuova sanità più accessibile e vicina” afferma Andrea Orani, CEO & Founder di DaVinci Salute.
Bamberg Health è una piattaforma che collega più di 20.000 operatori sanitari e mira ad offrire nuove prospettive e soluzioni nella gestione e nell'innovazione sanitaria attraverso eventi virtuali dal vivo. Fornisce un luogo in cui i professionisti possono incontrarsi per scambiare le proprie conoscenze e fare business senza limitazioni contribuendo in questo modo al progresso del settore farmaceutico e sanitario.