Abbiamo incontrato Simone Agazzi, Sales Director e-Health in Comarch Healthcare Italia, per parlare di innovazione in ambito Digital Health.
Come si concretizza il vostro impegno di portare innovazione nel contesto sanitario?
Fare innovazione in ambito sanitario significa coniugare ingegneria tecnologica e clinica con il fine di costruire processi sanitari più efficaci e orientati al benessere del paziente.
Stiamo lavorando su progetti di innovazione con circa 90 strutture ospedaliere e più di 200 ambulatori utilizzano le nostre tecnologie, per un totale di circa 25 mila pazienti assistiti ogni anno.
Le aree strategiche in cui operiamo per migliorare la gestione dei processi sanitari sono:
- Gestione e monitoraggio remoto del paziente (telemedicina, telemonitoraggio, teleassistenza)
- Dematerializzazione del cartaceo (cartella clinica elettronica, attivazione e gestione di sistemi informativi ospedalieri)
- Integrazione di sistemi informativi, in ottica connected care.
Il cuore della ricerca e sviluppo di Comarch Healthcare è il Centro Medico iMed 24, situato all’interno del Campus centrale di Comarch a Cracovia, Polonia, dove ricercatori e personale medico si dedicano ogni giorno allo sviluppo di soluzioni innovative per l’assistenza medica che vengono testate direttamente all’interno della clinica adiacente. La clinica fornisce servizi di diagnostica e di telemonitoraggio ai cittadini che hanno la necessità di essere seguiti a distanza o con follow up programmati.
Ci parli della vision di Comarch Healthcare
In Comarch Healthcare immaginiamo e lavoriamo affinché si riesca a realizzare un cambio di approccio paradigmatico, per cui si passi dall’attivazione di soluzioni digitali spot alla digitalizzazione dell’intero sistema sanitario. Uno dei nostri asset, sul quale focalizziamo molte nostre risorse, l’Internet of Healthcare Things, ci permetterà di supervisionare e ottimizzare i processi sanitari durante l’arco di tutto il loro percorso. Attraverso la piena implementazione delle nostre soluzioni all’interno delle strutture un cui operiamo, possiamo:
- supportare gli operatori sanitari nel loro lavoro quotidiano, incrementando la qualità e i tempi di performance;
- Impattare positivamente sulla qualità del lavoro degli addetti, portando una riduzione del lavoro a basso valore aggiunto, ripetitivo, manuale;
- ridurre sensibilmente l’effetto di criticità legate alle barriere territoriali
La digitalizzazione dell’intero processo sanitario ha senso nella misura in cui il paziente diventa il primo attore nella gestione della sua patologia, sentendosi più sicuro perché monitorato costantemente senza il bisogno di doversi recare in struttura.
Una gestione interconnessa del paziente, tra strutture sanitarie pubbliche e private, garantita dalle tecnologie innovative disponibili, renderà l’intero percorso di cura orientato alla persona, che viene messa al centro del processo sanitario in qualità di primo beneficiario e attore.
Quali sono le tecnologie chiave per realizzare la vostra vision?
Tra le tecnologie che ci permetteranno di realizzare la nostra vision, rafforzando il concetto di patient engagement, posso certamente annoverare quelle legate all’intelligenza artificiale, attraverso le quali siamo capaci di:
- effettuare la classificazione automatizzata di documentazione medica per creare correlazioni fra sintomatologia e patologia;
- supportare la diagnosi grazie all’individuazione, precoce e real-time, di eventi anomali durante il monitoraggio dei parametri dei pazienti
- razionalizzare, sul fronte ospedaliero, i costi, in virtù dell’ottimizzazione dei tempi di impiego del personale medico e infermieristico, massimizzandone il valore
Quest’ ultimo punto ritengo sia cruciale, perché esemplificativo della trasversalità del concetto di innovazione sanitaria, che qui in particolare coinvolge il tema dell’evoluzione del lavoro. Le soluzioni Comarch Healthcare mirano a supportare gli operatori sanitari nel loro lavoro. Per noi Innovazione, tra le sue varie accezioni, vuol dire anche aiutare gli operatori sanitari a espletare con maggiore efficacia e sicurezza le proprie mansioni.
Come immagina la Salute del Futuro? E come ci si arriverà?
La salute si affermerà sempre più come valore collegato al concetto di prevenzione, allontanandosi dalla mera accezione di sanità curativa. Saremo sempre più propensi a lavorare sulle dinamiche preventive e sull’educazione sanitaria, oltre che innovare e migliorare la qualità dei processi curativi delle persone.
In Comarch ci impegniamo a contribuire alla realizzazione di tale scenario proponendo soluzioni tecnologiche user-friendly, sia per gli operatori sanitari o medici che per i pazienti.
Per questi ultimi arriveremo a creare dei modelli di salute innovativi, dove le persone gestiranno i propri diari della salute per accedere alle informazioni in modo semplice e controllato, abbattendo le barriere territoriali che impediscono la cura universale e uniforme in tutto il territorio italiano.
Il nostro obiettivo è fornire tecnologia certificata medicale che misuri efficacemente i parametri dei cittadini e anticipi situazioni anomale come supporto ai medici.