Si terrà dal 10 al 15 maggio, interamente online su www.aiweek.it, la seconda edizione della AI Week Italia, la settimana italiana dell’intelligenza artificiale.
L’iniziativa, nata l’anno scorso con il primo lockdown, si svilupperà in sei giorni nei quali sarà possibile scoprire le migliori “Use Case” di successo e prendere contatti per iniziare il proprio progetto.
Tutto nasce dalla sinergia dei pugliesi Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti, che hanno messo insieme competenze legate all’innovazione e allo sviluppo del business tramite l’intelligenza artificiale.
Ne è nato un progetto di divulgazione “Intelligenza artificiale spiegata semplice” grazie al quale si è creata una community di imprenditori e manager curiosi di comprendere le potenzialità e le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale all’interno delle loro aziende.
Al momento – spiegano – contiamo oltre 11.000 membri che con passione e dedizione seguono i nostri contenuti video e audio. É stato creato, inoltre, un osservatorio di aziende che producono soluzioni di Artificial intelligence (AI). Ne acceleriamo la comunicazione perché possano arrivare più velocemente sul mercato delle PMI Italiane. Sono 10 eccellenze tutte italiane che producono soluzioni incredibilmente affascinanti e semplici da utilizzare.
In parallelo procede un’ulteriore iniziativa, con cui entrano a contatto la community, le imprese e i manager delle principali realtà aziendali: la AI Academy.
Dall’esperienza e dall’intreccio di relazioni e positive “connessioni” sono nati pure due libri: “L’intelligenza artificiale salverà i maiali?” edizione 2020 è stato un grande successo, con 130 applicazione in 13 categorie merceologiche ed è appena uscito il nuovo libro “L’intelligenza artificiale spiegata Semplice” con la prefazione del Prof. Marco Gori dell’Università di Siena, un luminare italiano dell’AI.
Premio McCarthy
Novità di quest’anno: è stata indetta la prima edizione del “Premio McCarthy“, un riconoscimento che la giuria assegnerà al Ricercatore/Ricercatrice Under 35 che presenterà la propria attività di ricerca in tema Intelligenza Artificiale, oltre alle sue doti di divulgazione e comunicazione. Tra i membri della giuria anche il Professor Luciano Floridi, University of Oxford.
Può, quindi, partire il conto alla rovescia per la seconda edizione.