È tempo di regali di Natale e anche quest’anno abbiamo selezionato per voi app, libri e soluzioni di digital health utili per restare in salute nell’anno che verrà!
LIBRI E CONTENUTI VIDEO
Si sa che non possono mancare dei libri sotto l’albero e perché non sceglierne uno per capire cosa sia la Digital Health e scoprire come sarà la medicina del futuro?
Il nostro consiglio è il volume The Future of Health scritto da Roberto Ascione, esperto globale di salute digitale e CEO di Healthware Group, e pubblicato da Wiley.
Roberto Ascione è autore anche del libro Il Futuro della Salute. Scopri di più qui.
Lo scorso 11 e 12 Novembre si è tenuto Frontiers Health, la principale conferenza globale sulla digital health che quest’anno ha visto la partecipazione in presenza e da remoto di oltre 100 innovatori della salute. Se non siete stati tra i partecipanti, è possibile acquistare un biglietto esclusivo per avere rivedere tutte le sessioni.
MENTAL HEALTH
Abbiamo imparato in questi mesi l’importanza di prenderci cura della nostra salute mentale e il digitale può essere un ottimo alleato. Quello della salute mentale è infatti uno dei campi dove sono disponibili numerose soluzioni digitali in grado di offrire un supporto concreto. Ad esempio Unobravo, piattaforma di psicologia online, offre delle gift card per iniziare un percorso terapeutico con uno dei psicologici della piattaforma.
Scopri di più su Unobravo nell’intervista alla CEO Danila De Stefano.
Altra app utile, presentata anche all’ultima edizione di Frontiers Health, è Woebot Health: un chatbot psicologo pronto ad intervenite nel momento del bisogno. L’app infatti permette di simulare una seduta di psicoterapia direttamente dal proprio smartphone e iniziare così a condividere pensieri, emozioni e stati d’animo con questo chatbot dal design amichevole.
Prendersi cura di se vuol dire anche dedicarsi del tempo per meditare e rilassarsi… Perché non farlo con le guide di Headspace disponibili anche su Netflix?
In 8 brevi episodi HeadSpace offre, infatti, un percorso per impare e sperimentare tecniche di meditazione. Da pochi mesi è disponibile anche su Waze, app di navigazione stradale, offrendo agli automobilisi una guida per avere un approccio positivo mentre si è al volante!
Per ottimizzare le sessioni di meditazioni e per migliorare la qualità del sonno, vi segnaliamo il wearable Muse, una fascia per il rilevamento dell’attività celebrale e in grado di dare feedback in tempo reale grazie all’app collegata.
WOMEN HEALTH
Sono sempre di più le soluzioni di digital health che consentono di gestire la salute e il benessere delle donne lungo le diverse fasi della vita.
Tra le app più note c’è Clue, app gratuita per monitorare il proprio ciclo di ovulazione grazie a un calendario e dario digitale in cui tracciare tutti i vari sintomi. Per un supporto a 36o° c’è la piattaforma digitale Ovia Health che consente alle donne di tracciare il proprio periodo di feritlità ma offre anche servizi personalizzati di supporto nella cura del bambino.
Oltre le app, ci sono anche diversi wearable pensati per il benessere delle donne tra cui il Fitbit Luxe con un design ispirato all’alta gioielleria. Il Luxe si rivela però un ottimo tracker per monitorare il sonno, attività fisica, alimentazione e il cilcio mestruale; riuscendo allo stesso tempo a tracciare cambiamenti che possono essere causati da stress o affaticamento.
Altra wearable da segnalare è AVA, l’unico dispositivo indossabile approvato dall’FDA, per monitorare il periodo di fertilità e tenere sotto controllo altri parmetri di salute tra cui sonno, stress fisiologico, frequenza cardiaca.
Inoltre, Ava può essere utilizzato anche in gravidanza per seguirne l’andamento.
Ma la digital health può essere un grande alleato in termini di prevenzione come accade per Elvie che ha sviluppato un un dispositivo per prevenire potenziali disfunzioni del pavimento pelvico, di cui oggi soffre 1 donna su 3.
WEARABLE PER UNA SALUTE PERSONALIZZATA
Tra gli smartwatch presenti sul mercato, c’è sicuramente l’ Amazfit GTR 3 PRO che consente di tracciare oltre 150 attività sportive tramite gps e sensore cardio. Il dispositivo ha anche un sensore biometrico per il monitoraggio di ossigeno nel sangue, frequenza cardiaca, livelli di stress e qualità del sonno. Per gli amanti del fitness segnaliamo anche l’ Amazfit Band 5, compatibile con Alexa e dotato di rilevatore del livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue, monitoraggio ottico della frequenza cardiaca, del periodo femminile e della qualità del sonno.
Altro dispositivo indossabile davvero interessante è l’anello smart Oura Ring, molto diffuso soprattutto in Finlandia e utilizzato nel 2020 durante gli NBA di Orlando per monitorare in tempo reale lo stato di salute dei giocatori.
Oura Ring sfida i diversi smartwatch e smart band, proponendosi come un’alternativa meno invasiva per il monitoraggio costante delle funzioni corporee, in movimento, a risposo e anche durante il sonno.