I pazienti ricoverati in ospedale sono a rischio caduta e a nulla servono le misure preventive.
Le misure di prevenzione delle cadute si concentrano solitamente sull’educazione dei pazienti, sulla sensibilizzazione degli infermieri o sull’installazione di sensori di pressione per letti e sedie.
A causa del rapido invecchiamento della popolazione, si prevede che il numero di pazienti ad alto rischio di caduta negli ospedali aumenterà notevolmente”, ha dichiarato Tina Bodine, ricercatrice coinvolta nello studio. “Circa il 30% delle cadute in ospedale potrebbero essere prevenute, quindi è indispensabile definire modalità più efficaci affinché i nostri pazienti siano al sicuro dalle cadute durante il ricovero.
Uno studio pubblicato sul “Journal of nursing care quality” ha dimostrato l’efficacia di calze smart nella riduzione del tasso di cadute nei pazienti neurologici. Infatti, nessuno dei pazienti è caduto indossando i calzini durante i 2.211,6 giorni di degenza.
Lo studio
I pazienti possono cadere mentre sono ricoverati in ospedale e questo può talvolta portare a lesioni o alla morte. Sappiamo che le misure di prevenzione delle cadute esistenti non funzionano in modo costante”, ha dichiarato il ricercatore senior Tammy Moore, infermiere capo associato dell’Istituto Neurologico e Medico Chirurgico dell’Ohio State. “Durante il nostro studio, abbiamo osservato zero cadute, un tasso di cadute più basso tra i pazienti che indossavano queste calze rispetto al tasso di cadute storico di 4 cadute ogni 1.000 giorni/paziente.
I ricercatori hanno fornito ai pazienti un paio di calze smart e nessun altro sistema di prevenzione.
Sono stati inclusi, e monitorati per oltre 2000 giorni, 569 pazienti. Sono stati lanciati circa 5mila allarmi, ma nessuno dei pazienti è caduto.
Il tempo medio di risposta dell’operatore osservato è stato di 24 secondi.
PUP (Patient is Up) smart socks
I ricercatori del Wexner Medical Center dell’Ohio State University hanno testato le calze intelligenti PUP (Patient is Up), sviluppate da Palarum.
Le calze contengono sensori di pressione che avvisano gli operatori quando un paziente cerca di alzarsi.
La comunicazione con il sistema avviene in modalità wireless. Un messaggio avvisa gli operatori più vicini al paziente, in modo che possano fornire assistenza il prima possibile. Lo studio ha dimostrato che il sistema riduce in modo significativo il tasso di cadute nei pazienti ad alto rischio di incidenti di questo tipo.
Il sistema comprende anche un tablet in camera, un dispositivo di monitoraggio presso la postazione del personale infermieristico e dispositivi di notifica “Smart Badge” indossati dal personale infermieristico