Annunciato al WMF – We Make Future – 15, 16, 17 giugno 2023 – il World Startup Fest. Un intero padiglione della Fiera di Rimini ospiterà delegazioni di Startup provenienti da tutto il mondo che potranno presentarsi ai numerosi investitori, fondi di investimento e VC che da tutti i continenti atterreranno a Rimini per l’occasione. Tra gli eventi in programma, oltre agli incontri B2B, i business matching, gli stage dedicati e il panel scale up for future, immancabile è la Startup Competition del WMF, una delle più grandi a livello globale, che per la sua 11^edizione porterà sul main stage i migliori progetti dal mondo per un confronto sulle 12 sfide del futuro e un montepremi che, nelle passate edizioni, ha raggiunto oltre 3.3 milioni di euro. Grande attesa infine per i nuovi eventi riservati e dedicati al matching tra investitori e startup.

Dal 15 al 17 giugno 2023, alla Fiera di Rimini il WMF – We Make Future, il più grande Festival sull’Innovazione Digitale del Pianeta, realizzerà ill World Startup Fest, l’evento di riferimento internazionale per Startup, Investitori e Scaleup.

Sarà un intero padiglione della Fiera a ospitare l’evento che, come ogni anno per tre giornate, riunirà nella città romagnola i principali player dell’imprenditoria innovativa dando vita a molteplici occasioni di visibilità, contatto e business.

Quello del supporto all’imprenditoria innovativa è un impegno che portiamo avanti durante tutto l’anno spiega Cosmano Lombardo, CEO di Search On Media Group e ideatore del WMF. È una missione che trova nuovo impulso durante i tre giorni, mettendo in connessione network nazionali ed internazionali e aprendo canali utili al matching tra startup e investitori. Ciò è frutto di un percorso che si realizza attraverso numerosi progetti, tra cui l’International Roadshow durante il quale portiamo avanti un attento scouting: l’obiettivo è dare risalto alle migliori startup internazionali e al contempo esportare il Made in Italy dell’innovazione, accompagnando le startup selezionate in Italia lungo questo percorso di internazionalizzazione. Siamo infatti consapevoli dell’importanza della condivisione di una visione innovativa con altri contesti e per questo operiamo per costruire e rafforzare ponti tra l’Italia e il mondo.

Presentazione di progetti innovativi, eventi di business e networking, incontri B2B, competition, un distretto espositivo, stage dedicati e panel tematici: sarà ricchissimo il palinsesto del World Startup Fest a cominciare dai numerosi momenti di matching che offriranno alle startup – oltre 1.000 nel 2022 – la possibilità di presentare i propri progetti imprenditoriali ad un pubblico internazionale profilato, con spiccata presenza di VC, incubatori e acceleratori.

Grazie all’International Roadshow del WMF – il progetto di cooperazione digitale globale del WMF – il World Startup Fest vedrà la partecipazione, durante i tre giorni del Festival, di diversi network ed ecosistemi innovativi internazionali: occasione imperdibile per espandere la rete di contatti e stringere nuove collaborazioni di respiro globale.

Saranno inoltre intelligenza artificiale, climate change, sviluppo sostenibile e robotica applicata alla vita quotidiana, alcuni dei temi trattati anche sullo Startup Stage, il palco dove si avvicenderanno 120 startup innovative selezionate anche dalle competition dell’Italian e dell’International Roadshow, e che avranno modo di presentare i loro progetti e la loro idea di business davanti a investitori, aziende, incubatori e professionisti, che assegneranno numerosi premi e percorsi di incubazione.

Non mancheranno inoltre il panel Scale up For Future, con le esperienze di progetti innovativi che hanno rapidamente  scalato i mercati di riferimento, lo Startup Showcase, con presentazione di progetti innovativi emergenti, insieme allo Stage Entrepreneurship e allo Stage Export: rispettivamente dedicati alle aziende del mondo tech e dell’innovazione con interventi ispirazionali, casi di studio e suggerimenti utili per chi vuole avviare il proprio progetto imprenditoriale e per mostrare e discutere gli scenari di internazionalizzazione aperti alle startup.

Torna poi ad arricchire la Fiera di Rimini anche lo Startup District, l’area espositiva che ospita startup italiane e internazionali assieme ai prototipi tecnologici più avanzati: già più di 250 startup provenienti da Paesi tra cui Francia, Spagna, Arabia Saudita, Israele, Croazia, Grecia, Egitto hanno presentato i propri progetti nel District, entrando in contatto con aziende, investitori e i partecipanti del WMF.

11^ edizione per la più grande Startup Competition Internazionale

Giunge invece all’11^ edizione la storica Startup Competition del WMF, tra le più grandi competizioni per startup a livello globale che, nelle passate edizioni, ha raggiunto un montepremi complessivo di oltre 3.3 milioni di euro e raccolto le candidature di più di 4.300 startup. Le 6 startup finaliste avranno l’occasione di competere sul main stage, davanti ad una platea di 5.000 persone composta da corporate, investitori e venture capital, oltre che dai partecipanti del Festival. La gara, chiederà ancora una volta alle startup di indicare in che modo il proprio progetto innovativo si propone di rispondere a una o più delle 12 sfide del futuro individuate dal WMF: un ottimo modo anche per presentarsi concretamente alla giuria di investitori che potrà decidere di supportare la crescita dei business in gara.

Già centinaia le candidature pervenute da tutto il mondo attraverso la call che chiuderà il 2 aprile.

Tra i partner che ad oggi hanno supportato la Startup Competition del WMF anche Cariplo Factory, Digital Magics, Engineering, Fondazione Golinelli, Gellify, Hubspot, H-Farm, IAG, InnovUp, Lazio Innova, Le Village, LVenture Group, Nana Bianca, OVHcloud, Plug and Play, Qonto, Pranaventures, RDS, Unicredit Start Lab.

Ulteriore novità di questa edizione per il World Startup Fest sono i nuovi format evento dedicati al networking e al matching tra investitori da tutto il mondo, e tra startup e investitori: nuove opportunità pensate per incentivare l’incontro e lo sviluppo di nuove collaborazioni virtuose, capaci ancora una volta di mettere in dialogo l’Italia e il mondo.