Telemedicina, Intelligenza Artificiale, Big Data e nuove tecnologie. Questi i topic discussi da esperti, grande aziende e start-up del corso della prima stagione di Sanità Next, un’iniziativa editoriale volta a scoprire la trasformazione digitale della Salute.
Al progetto editoriale multicanale di Class Editori e CNBC, collaborano Healthware Group e Pascali Next-H.
Da poco è partita anche la seconda stagione e abbiamo intervistato Alfredo Pascali – Associated Senior Partner Healthware Group.
Come sta cambiando il nuovo Ecosistema Salute in Italia?
Per capire la direzione del cambiamento che sta avvenendo in questo momento, è importante tenere a mente 3 concetti chiave: Salute di precisione – One Health; Umanesimo digitale “integrato”; Convergenza nuovi attori e centralità paziente. Innanzitutto è, come sempre, l’evoluzione scientifica della Medicina, in movimento verso la Salute di Precisione e la cosiddetta “One Health” (salute umana, animale e ambientale), a indicare la strada al management sanitario e all’innovazione tecnologica e di servizio (sempre più 1to1).
Nel libro “Il futuro della salute: Come la tecnologia digitale sta rivoluzionando la medicina (e la nostra vita)” Roberto Ascione sottolinea che la medicina del futuro è centrata sul paziente e il digitale sarà lo strumento che connetterà l’ospedale con il territorio e con il paziente; tutti questi sistemi digitali interagiranno per dare il miglior tipo di cura allo specifico paziente. Secondo me i progetti innovativi di successo devono integrare la tecnologia con altri tre fattori determinanti, ovvero spazi, relazioni e processi, al fine di una efficace e veloce “messa a terra” della trasformazione digitale.
Il terzo aspetto fondamentale è che l’ingresso dei nuovi player nell’ecosistema salute (es. big tech, food, wellness, finance e altri attori provenienti da industry diverse ma che convergono strategicamente sulla salute) creeranno una ipercompetizione “allargata”, mettendo sempre più al centro il paziente e la sua esperienza, sfruttando al meglio le tecnologie di marketing, come il CRM e i social media, ed enfatizzando l’approccio Value Based Healthcare.
In Healthware di cosa vi occupate principalmente con il tuo team?
Oltre mettere a fattor comune nel Gruppo gli oltre 30 anni di marketing ospedaliero e una più recente esperienza sull’Open Innovation in sanità, realizziamo progetti editoriali in partnership con importanti editori non sanitari, progetti focalizzati sul Next & Digital Health e fondati sulla redazione di contenuti multicanali “evidence based & science/data driven”.
Proprio in questa prospettiva, quest’anno con Class Editori e Healthware state realizzando Sanità Next. Ci parli del progetto?
La trasmissione settimanale Sanità Next, in onda su Class CNBC e su altri canali digitali del gruppo editoriale, è il primo nato dal nostro approccio alla divulgazione scientifica. Le puntate della prima edizione, condotte da Greta Ardito, hanno introdotto il grande tema della rivoluzione digitale e approfondito, con medici, ricercatori, manager, startupper e istituzioni, argomenti a trazione “tecnologica”, come la telemedicina, l’intelligenza artificiale, i big data, ecc…
La seconda stagione, partita lo scorso 25 ottobre e condotta da MariaVittoria Zaglio, affronterà invece dei temi più clinico-scientifici, ponendo il focus su come queste nuove tecnologie abiliteranno la pratica clinica. I temi delle nuove puntate riguarderanno, tra gli altri: la chirurgia del futuro, l’imaging e la IA, la cardiologia digitale, l’oncologia di precisione.
Come si può partecipare a Sanità Next?
Il format editoriale prevede, insieme al nostro approccio di comunicazione scientifica, la co-creazione tra la redazione di Class CNBC (guidata dal Direttore Andrea Cabrini), le aziende e le startup dell’Ecosistema Salute e il mio team, per generare contenuti Next & Digital Health e dare spazio di approfondimento alla corporate communication.
Siamo alla costante ricerca di stimoli ed esperienze innovative per arricchire il dibattito sul futuro della Sanità.