Un passo avanti nella digitalizzazione della Sanità in Campania

Il 10 luglio 2024, presso la splendida cornice di Villa Doria d’Angri a Napoli, si è tenuto il convegno “Sanità a Burocrazia Zero: il traguardo della digitalizzazione”, organizzato dalla rete Fare Sanità con il patrocinio della Regione Campania e SO.RE.SA. (Società Regionale per la Sanità). L’evento ha rappresentato un’importante occasione per fare il punto sui progressi e le sfide della digitalizzazione del Servizio Sanitario Regionale della Campania, con un focus particolare sul progetto Sinfonia.

Raffaella Fonda, Direttore di Fare Sanità, ha messo in risalto la formula innovativa del convegno:

A guidarci in tutti questi livelli è un concetto guida: che la sanità sia divenuta troppo complessa per essere gestita per compartimenti stagni. I saperi e le esperienze dell’intera filiera devono informare le scelte di governance fin dall’inizio dei nuovi processi. In particolare, Fare Sanità individua la chiave del cambiamento nella relazione tra tecnologia e l’innovazione gestionale e organizzativa che questa tecnologia renderà possibile.

Un percorso di Innovazione

Il progetto Sinfonia, avviato nel 2018, ha rivoluzionato il sistema sanitario campano, migliorando l’accesso ai servizi sanitari e riducendo significativamente i tempi di attesa per i cittadini. Grazie alla piattaforma digitale, i cittadini possono ora accedere direttamente ai servizi sanitari, semplificando i processi burocratici e migliorando l’efficienza complessiva del sistema.

Siamo partiti a metà del 2018 con Sinfonia e nell’arco di sei anni siamo riusciti a raggiungere risultati significativi che oggi ci vengono riconosciuti in tutta Italia. – ha affermato Massimo Bisogno – Il digitale ha dato una grande mano nel percorso di uscita dal commissariamento ed oggi dal piano di rientro. Non abbiamo cercato di fare solo digitale ma di applicarlo con una logica precisa. Oggi ne vediamo un esempio con l’obiettivo Burocrazia zero che quando si associa al tema sanitario può sembrare una sfida impossibile; invece, proprio grazie agli strumenti di sanità digitale possiamo accorciare i tempi dell’erogazione di un servizio o di una prestazione evitando ai nostri cittadini molte lungaggini del passato. Nei prossimi mesi e anni sarà necessario un enorme cambio culturale sia in chi produce i sistemi informativi, ma anche da parte di chi li utilizza. Cambio culturale a cui deve concorrere il sistema della formazione e il mondo universitario.

Tavoli tecnici e contributi

Il convegno si è articolato in tre tavoli tecnici, ciascuno dedicato a un tema specifico:

  1. Sistemi Informatici Sanitari e Ingegneria Clinica: Moderato da Salvatore Ascione, questo tavolo ha esplorato il ruolo dei sistemi informatici nella gestione sanitaria e l’importanza dell’ingegneria clinica come vettore del sistema sanitario.
  2. Comunicazione nel Sistema Sanitario Regionale: Alessandra Dionisio e Marco Magheri hanno moderato il dibattito sull’importanza della comunicazione efficace tra cittadini e operatori sanitari.
  3. Best Practice nella Sanità Digitale: Enzo Chilelli ha guidato la discussione sulle migliori pratiche adottate dagli operatori della sanità digitale, evidenziando esempi di successo e innovazione.

Risultati e prospettive future

Durante l’evento, Massimo Bisogno, Direttore dell’Ufficio Speciale per la Crescita e la Transizione Digitale della Regione Campania, ha sottolineato i risultati raggiunti grazie a Sinfonia e l’importanza di un cambio culturale per sfruttare appieno le potenzialità della digitalizzazione. 

I risultati di Sinfonia sono una delle migliori testimonianze dell’efficacia e dell’impatto della sanità digitale, la piattaforma ha rivoluzionato in meglio la sanità campana sottolineando la lungimiranza dei decisori pubblici nonché l’armonia tra questi e gli sviluppatori privati necessarie per portare a compimento la trasformazione digitale. Se Sinfonia esiste, lo dobbiamo alla collaborazione virtuosa di tutti gli attori coinvolti.

Anche Ugo Trama e Pietro Buono della Direzione Generale Tutela Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale hanno evidenziato la sinergia tra le istituzioni e i partner privati come elemento chiave per il successo del progetto.

La Regione Campania attraverso le sue articolazioni, attraverso SO.RE.SA., attraverso l’Ufficio Speciale, attraverso la transizione digitale, sta facendo un grande lavoro per portare la Sanità verso questi nuovi strumenti nella maniera più efficace e sostenibile”, ha aggiunto Ugo Trama, “solo attraverso questa discussione e attraverso la maggiore comprensione delle criticità si può portare avanti questo grande processo di digitalizzazione che il Paese chiede.

Roberta Santaniello, Dirigente della Regione Campania per l’Attuazione degli Interventi PNRR e Edilizia Ospedaliera, ha ribadito l’impegno della regione nel perseguire l’obiettivo di una sanità a burocrazia zero, attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio sanitario e l’adozione di soluzioni digitali innovative.

L’evento “Sanità a Burocrazia Zero” ha rappresentato un importante momento di confronto e riflessione sul futuro della sanità digitale in Campania. I risultati ottenuti finora sono promettenti, ma la strada verso una completa digitalizzazione è ancora lunga. La collaborazione tra istituzioni, esperti e partner privati sarà fondamentale per continuare a migliorare il sistema sanitario regionale e garantire ai cittadini servizi sempre più efficienti e accessibili.