A partire da luglio, gli operatori di Liguria Digitale saranno presenti in ospedali, Asl e ambulatori di Genova per illustrare ai cittadini tutte le funzionalità di “Salute Simplex“, il nuovo sistema sanitario digitale della Regione Liguria. Questo innovativo strumento, sviluppato da Liguria Digitale, riunisce 24 servizi sanitari in un unico punto di accesso, disponibile sia tramite app che attraverso il sito web.
L’assessore alla Sanità, Angelo Gratarola, ha dichiarato: “Con l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi sanitari in Liguria e per aumentare le competenze digitali dei cittadini, la Regione ha elaborato un progetto di formazione e facilitazione all’accesso ai servizi digitali della sanità, attraverso postazioni dedicate e distribuite sul territorio regionale.“
Il progetto prevede postazioni presidiate da personale formato, abilitato al rilascio di credenziali Spid, che supporterà i cittadini nell’utilizzo di Salute Simplex e degli altri servizi sanitari digitali. Questi punti di supporto, chiaramente identificabili dal logo e dalla campagna promozionale di Salute Simplex, avranno il compito di assistere operativamente e formare i cittadini nell’accesso ai servizi online, sensibilizzandoli sui vantaggi dell’uso delle nuove tecnologie in campo sanitario.
Ad oggi, Salute Simplex ha già gestito 286.609 operazioni. I liguri che utilizzano il sistema sono 35.203, con 24.144 download dell’app e 11.059 utenti della versione web.
Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale, ha spiegato: “Stiamo scegliendo gli operatori tra i giovani visto che sono tutti nativi digitali. Il nostro personale sarà disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12, per tutta la durata dell’iniziativa. Gli operatori si occuperanno di assistere i cittadini nell’utilizzo della web app Salute Simplex, dalla sua installazione all’autenticazione, mostrando tutte le funzionalità principali e tutti i servizi disponibili. Inoltre, forniranno un aiuto per accedere anche tramite Spid, spiegando come ottenerlo o come utilizzare la carta d’identità elettronica.“
Il progetto non comporta alcun costo per le Asl e le Aziende ospedaliere che vi aderiscono, le quali dovranno soltanto mettere a disposizione uno sportello per rendere il servizio il più efficiente e accessibile possibile.