di , 14/07/2016

Tra i possibili top leader della Digital Health Transformation compare il nome di Roberto Ascione, unico italiano in lista (per votare clicca qui). Da anni impegnato sul fronte dell’innovazione digitale in ambito salute in Italia, Roberto potrebbe essere nominato Top Industry Leader nell’ambito del 10 Years Global Retrospective Awards organizzato da Health 2.0.

 

Health 2.0. 10 Anni di innovazione digitale

Health 2.0 è il principale catalizzatore delle evoluzioni e delle trasformazioni nell’ambito delle nuove tecnologie digitali del settore salute, una vetrina mondiale per le imprese e le organizzazioni che fanno innovazione nell’ambito della digital health.

Strutturato in una serie di eventi globali che si svolgono durante il corso dell’anno in diverse parti del mondo, Health 2.0 guida il cambiamento della salute tracciando nuovi modelli di sviluppo delle conoscenze. Negli ultimi 9 anni ha permesso la diffusione e la condivisione di migliaia di nuove tecnologie, facilitando la connessione tra aziende leader e pensatori innovativi, pazienti attivisti e soluzioni di cura. Dalla prima conferenza, svoltasi nel 2007, fino ad oggi, Health 2.0 si è trasformato in un movimento globale che include più di 100,000 imprenditori, sviluppatori di idee e attori dell’universo salute.

In occasione del suo decimo anniversario, Health 2.0 coglie l’occasione per riflettere sull’evoluzione di questo movimento e sui passi fatti in questi dieci anni, chiedendo alla propria community di eleggere, tra i leader e le aziende selezionate dalla giuria Health 2.0, le personalità più rappresentative di questo settore. L’obiettivo simbolico è quello di riconoscere i risultati raggiunti dalla propria community e dal movimento che la rende sempre più forte. Le votazioni sono aperte fino al 31 Luglio ed è possibile indicare un nome per ogni categoria in concorso: Industry Leaders, Patient Activists, Technology Companies e Health Care Organizations. I vincitori di questo importante riconoscimento, 10 Years Global Retrospective Awards, saranno annunciati nel corso della 10th Annual Fall Conference che si terrà a Settembre a Santa Clara, CA.

 

Roberto Ascione e l’onda digitale italiana

Tanti i nomi degli Industry Leaders tra cui è possibile scegliere, tra di loro emerge il nome di Roberto Ascione, unico italiano candidato a rappresentare il settore. Un riconoscimento importante per un paese che fatica a trovare la propria strada verso l’innovazione che non poteva rimanere certo inosservato, e che dovrebbe ispirare e incoraggiare, proprio come lo stesso protagonista invita a fare:

Sei stato nominato tra i leader più influenti della Digital Health Innovation. Una meritata nomination per i tanti progetti portati avanti in questi anni. Oltre ai traguardi raggiunti, quanto peso hanno avuto in questa nomina le idee e l’atteggiamento mentale che ti hanno guidato?

Non saprei dire in modo specifico. Certamente l’idea che tutto sia possibile e che ci debba essere sempre un fine ‘più alto’ in quello che si fa, mi hanno personalmente sempre guidato nel tempo.

Una formazione ibrida e un percorso che ti ha portato a lavorare molto all’estero. Oggi sei l’unico italiano nella lista dei top leader mondiali della Digital Health. Motivo di orgoglio tricolore, ma anche la dimostrazione che in Italia abbiamo bisogno di confrontarci di più con quello che accade oltreoceano. Quali expertise e know how mancano nel nostro paese per stare al passo con l’innovazione digitale nel settore salute?

Intanto è mia convinzione che bisogna partire, girare molto. E anche tornare. In altri termini muoversi, viaggiare, conoscere. Viviamo come mai in un mondo globale e se non ci confrontiamo con altre realtà vedremo sempre un solo angolo e quindi difficilmente lo scenario più ampio. Expertise e know-how probabilmente non mancano per se, quello che manca è l’efficienza, la velocità e la semplicità nel far accadere le cose. Molte procedure sono lente o oscure e questo è un freno terribile allo sviluppo dell’innovazione, specie digitale. C’è bisogno di poche, ma solide certezze. Processi efficienti, automazione/autocertificazione di quante più procedure possibile ed un tessuto economico che si faccia carico delle sue responsabilità, ovvero immetta energie industriali e finanziare nelle neo-aziende, con maggiore coraggio ed intensità.

 

Roberto Ascione è un imprenditore e un opinion leader internazionale nell’applicazione delle tecnologie digitali alla salute. Ha un’esperienza ventennale in marketing e comunicazione trasformazione dei processi di business e innovazione applicati alla salute. Appassionato di medicina, informatica e interazioni uomo-tecnologia, crede fortemente che tecnologie ed innovazioni digitali saranno il più grande fattore di trasformazione della salute. Tra i tanti progetti e aziende che segue, è anche molto attivo nell’ecosistema della start-up in digital health, ricoprendo diversi ruoli di advisor in Europa e negli USA.

Votare il nome di Roberto Ascione come Top Industry Leader vuol dire credere che anche il nostro paese può avere un posto di primo piano a livello globale nella trasformazione digitale della salute.