Il processo di valutazione delle Tecnologie Sanitarie in Italia sta per subire un significativo miglioramento grazie al nuovo modello di scheda per le segnalazioni voluto dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) e la Cabina di Regia (CdR). L’obiettivo di questa nuova implementazione è quello di rendere più efficienti ed accessibili le fasi del processo di governo dei dispositivi medici, come delineato e previsto nel Programma Nazionale HTA Dispositivi Medici 2023 – 2025.
L’HTA, acronimo di Health Technology Assessment, è il processo di valutazione delle tecnologie sanitarie. Coinvolge informazioni cliniche, economiche, sociali ed etiche legate all’uso di una tecnologia sanitaria, con l’obiettivo di sviluppare politiche sanitarie più sicure, efficaci e centrare sul paziente. L’HTA analizza gli effetti delle tecnologie sanitarie sull’assistenza sanitaria, sull’economia e sulla società. Può riguardare medicamenti, dispositivi medici, procedure mediche e misure preventive, diagnostiche o terapeutiche.
In attesa delle nuove nomine e dell’insediamento della nuova CdR come conseguenza alla richiesta di ricomposizione da parte del Ministero della Salute, l’implementazione della versione aggiornata della scheda di segnalazione delle Tecnologie Sanitarie subirà uno slittamento rispetto alla data originariamente prevista (metà febbraio 2024).
Uno degli obiettivi principali della CdR sarà la convalida degli indirizzi metodologici per la produzione dei rapporti di valutazione tecnica multidimensionale, parte integrante del Programma Nazionale di Health Technology Assessment (HTA).
L’aggiornamento della scheda di segnalazione è un passo cruciale per ottimizzare il processo di prioritizzazione. Quest’ultimo, previsto tra la fine del primo trimestre (Q1) e l’inizio del secondo trimestre (Q2) del 2024, sarà fondamentale per elaborare il piano di lavoro relativo alle valutazioni da condurre nel corso dell’anno. Nonostante il ritardo, dunque, l’impegno congiunto di AGENAS e della Cabina di Regia consentirà una gestione sempre più efficace dei dispositivi medici nell’ambito nazionale.