Possono Facebook e gli altri social network influenzare i nostri comportamenti?
I post di amici e conoscenti possono indirizzarci ad adottare uno stile di vita anziché un altro? Spingerci a praticare attività fisica o a poltrire sul divano incuranti del nostro peso?
La risposta sembrerebbe essere “si”, anche se non parliamo dei feed di famosi influencer ma di quelli dei nostri amici. Lo rivela uno studio dell’Università Statale del Texas e dell’Università dell’Arizona pubblicato sul giornale Health Communication.
Le motivazioni di chi posta una foto di sé in palestra o al traguardo di una gara podistica possono essere svariate. C’è chi lo fa per il piacere di condividere un momento della propria giornata, chi per essere incoraggiato a proseguire la sua routine di allenamento, chi solo per esibizionismo. Ma cosa succede nella mente di chi osserva?
L’influenza che ne risulta non è per forza positiva, come si potrebbe pensare. Anzi.
I ricercatori statunitensi hanno evidenziato che spesso post relativi all’ attività ginnica fanno prevalere il senso di inadeguatezza derivante dal confronto tra il corpo atletico di chi ha postato la propria foto e la forma fisica, magari appesantita, di chi è stato taggato nella foto, peggiorandone la body image.
Il fitness sui social, motiva o demoralizza?
In generale, secondo lo studio americano, per coloro che tendono a paragonarsi a persone che percepiscono come superiori, i post che rimandano alla cura del corpo funzionano come motivazione ed ispirazione facendo scattare un meccanismo di imitazione virtuoso.
All’opposto, invece, chi tende a confrontarsi con persone percepite come meno attive, vede rafforzarsi in sé la convinzione riguardo ai comportamenti adottati e finisce col trascurare ancor più il proprio peso e la propria forma fisica. Questo non fa che far peggiorare l’ immagine corporea di sè e minare l’auto-stima. In quest’ultimo caso però, secondo un precedente studio del MIT di Boston, sarebbe possibile anche un diverso tipo di reazione: chi si confronta con persone ritenute meno “performanti” assume un comportamento competitivo e proattivo per mantenere la supposta superiorità sui meno attivi.
Inoltre non tutti hanno lo stesso potere di influenzare e mentre gli uomini, in genere, tendono a farsi influenzare sia dai post di altri uomini che da quelli delle donne, le donne sono invece maggiormente motivate solo dai commenti o dai post di altre donne.
Di sicuro, positivo o negativo che sia, l’impatto dei social network sui temi della salute è reale
Chi riceve post che rimandano ai temi del fitness è portato a confrontarsi con il proprio peso ed il proprio corpo e questa relazione non sempre è semplice e serena.
Il social networking espone infatti gli utenti a continui stimoli ed informazioni su aspetti anche relativi alla salute della cerchia di amici che, diversamente, sarebbero rimasti sconosciuti ed il fatto che questi feed arrivino da persone che non sono estranee ma anzi con le quali si hanno dei rapporti e dei legami, ha inevitabili ripercussioni.
Questi meccanismi sociali legati alle nuove tecnologie diffuse tra gli utenti nell’ultimo decennio sono ancora poco noti e perciò vanno osservati con attenzione.
Dunque il successivo step dei ricercatori è cercare di capire perché gli utenti creano post riguardanti il fitness e come scelgono cosa postare.