A StartupItalia Open Summit Summer Edition Graziella Bilotta ha raccontato l’esperienza di Paginemediche durante l’emergenza Covid-19
È trascorsa quasi una settimana dalla mia partecipazione a StartupItalia Open Summit 2020 – Summer edition, un evento a cui hanno preso parte numerose aziende protagoniste della “nuova normalità”, una “unbreakable generation di imprenditori e innovatori” che ha accettato la sfida della nuova contemporaneità ridefinendo rapidamente il proprio modo di lavorare e entrare in relazione con la comunità. Perché bisogna dirlo: chi ha avuto la visione e il coraggio di affrontare il passaggio dell’epidemia Covid-19 reinventandosi, non è come tutti gli altri. Nella seconda giornata di SIOS20 Summer Edition protagoniste sono state proprio le storie di chi durante il lockdown ha avuto un aumento del giro di affari, come Cortilia che ha portato la spesa a casa degli anziani, o come Paginemediche dove la tecnologia è stata preziosa per mantenere il rapporto medico – paziente soprattutto in piena emergenza Covid-19.
Il tool kit digitale realizzato da Paginemediche
Come ho ammesso al curatore dell’evento – il giornalista Giampaolo Colletti – non è stato semplice lavorare nel periodo del lockdown, la pandemia ha inciso moltissimo anche sulle relazioni interpersonali, eppure siamo riusciti a fornire delle risposte concrete ad una situazione di estrema fragilità. Di fronte ad una situazione così inaspettata e dilagante, sebbene ci fossimo trovati distanti fisicamente, la nostra visione comune ci ha spinto a credere che la piattaforma Paginemediche poteva davvero dare un contributo a combattere l’emergenza sanitaria. Così non ci siamo fermati, e nel giro di pochissimo tempo, abbiamo messo in piedi un tool kit digitale che ha supportato il medico e il paziente, accorciando le distanze e il vuoto creato proprio dal lockdown.