IHE EUROPE CONNECTATHON 2017, la trasformazione della sanità digitale attraverso Fascicolo Sanitario Elettronico, Decision Support Systems e Artificial Intelligence.
Dal 3 al 7 aprile abbiamo partecipato all’IHE Europe Connectathon 2017 di Venezia. L’IHE, Integrating the Healthcare Enterprise, nasce dall’iniziativa di professionisti del settore sanitario e industrie che da più di 15 anni lavorano insieme per rendere migliore il modo in cui i sistemi informatici condividono le informazioni sanitarie.
La mission di IHE Europe è infatti quella di migliorare la cura del paziente facendo avanzare l’interoperabilità dei sistemi informativi sanitari e la condivisione appropriata di informazioni pertinenti.
Giovedì 6 aprile Gianpaolo, Luca e Daria sono stati invitati a partecipare alle conferenze in programma, mentre il giorno prima avevano partecipato all’IHE Europe Connectathon Dario e Gianpaolo.
I temi affrontati erano la privacy legata al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e la trasformazione della sanità digitale attraverso i Decision Support Systems e l’Artificial Intelligence.
La privacy, aspetto centrale nella sanità digitale
Il tema della privacy è un argomento molto sentito in ambito sanitario, in particolar modo dai pazienti. Negli ultimi anni la necessità di aver accesso e poter consultare i dati relativi alla storia clinica delle persone ha incentivato lo sviluppo di diversi sistemi informatici per la raccolta di tali dati in forma digitale. L’attività di medici e pazienti è stata sicuramente agevolata, ma rimane il problema di come garantire la sicurezza di queste informazioni.
A partire dalle linee guida fornite dal Garante, sono stati esposti i vari passi legislativi che in Italia proteggono la privacy dei pazienti. In seguito alcuni relatori, provenienti da regioni diverse, hanno mostrato i servizi informatici adottati dai sistemi sanitari regionali, condividendo le loro best practises sui temi della raccolta, del consenso, dell’accessibilità e della consultazione dei dati.
Decision Support Systems e AI
Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale e i sistemi di supporto decisionale, entrambe queste tecnologie sono state negli ultimi anni oggetto di studio e implementazione allo scopo di migliorare i servizi offerti ad operatori sanitari e pazienti.
Gli esempi che sono stati descritti durante la giornata hanno mostrato come uno dei futuri obiettivi sia quello di facilitare e rendere più specifica la diagnosi dei medici, fornendo sistemi di supporto decisionale che li aiutino in operazioni come la prescrizione dei farmaci o la somministrazione della terapia. L’intelligenza artificiale infatti consente di incrociare i diversi dati relativi ai pazienti, tenendo conto di più criteri alla volta.
Questo metodo di elaborazione delle informazioni permette inoltre di ridurre moltissimo il tempo di analisi di grandi moli di dati e di creare degli algoritmi ripetibili per pazienti con patologie e caratteristiche comuni.
Soddisfatti di aver partecipato all’evento e sicuri di aver un bel po’ di materiale su cui lavorare, confidiamo nell’invito di Microsoft per l’IHE Europe Connectathon 2018 all’Aia, in Olanda.