di , 29/11/2023

Un capitolo importante dell’Italian Summit di Frontiers Health 2023 è stato dedicato al progetto Tech2Doc.
Realizzata in collaborazione con Healthware Group, e lanciata da Fondazione Enpam nel 2021, Tech2Doc è oggi una piattaforma informativa rivolta ai medici e agli odontoiatri italiani.

I risultati raggiunti da Tech2Doc

In due anni, il progetto Tech2Doc ha conseguito significativi traguardi, come riportato da Luca Cinquepalmi, Chief Future and Innovation Officer presso la Fondazione ENPAM.

Attualmente, la piattaforma conta oltre 85.000 utenti, i quali hanno consultato contenuti legati alla salute digitale per quasi 290.000 volte. Questa mole notevole di informazioni, veicolate attraverso diversi formati editoriali, è stata frutto della collaborazione di oltre 90 professionisti ed esperti nell’ambito dell’innovazione digitale nel settore sanitario.

Cinquepalmi ha condiviso alcune considerazioni dall’esperienza con Tech2Doc:

  • la propensione dei medici ad informarsi e formarsi sulla salute digitale è direttamente proporzionale alla percezione di quanto il digitale possa influire sulla pratica clinica quotidiana;
  • il medico evitano di adottare le nuove tecnologie nella loro pratica clinica, per evitare possibili errori personali e responsabilità legali legate ad incertezze regolatorie ed organizzative;
  • L’offerta formativa per i professionisti si concentra principalmente sul trasferimento di conoscenze, trascurando, invece, la formazione esperienziale volta all’applicazione pratica delle tecnologie digitali. Tuttavia, emerge un marcato interesse per l’adozione della simulazione immersiva.

Per essere sempre più in grado di contribuire attivamente allo sviluppo della salute digitale in Italia, la sfida più importante che stiamo per intraprendere è la trasformazione di una piattaforma informativa in un framework fisico-digitale di servizi.

L’evoluzione della piattaforma e le sfide da affrontare

L’obiettivo è ottimizzare questa versione della piattaforma al fine di agevolare e potenziare l’adozione delle più recenti tecnologie digitali nell’ambito della pratica medica, mettendo in risalto il ruolo cruciale del medico e le attività da lui svolte all’interno di questo processo. Tale approccio mira a fornire un contributo significativo al miglioramento complessivo della qualità delle cure sanitarie, con conseguenti benefici che si riflettono non solo in un servizio più efficiente per i cittadini, ma anche in una maggiore sostenibilità del sistema sanitario nel suo complesso.

Nel delineare i prossimi passi di Tech2Doc nel suo percorso di trasformazione, Cinquepalmi ha identificato diverse iniziative chiave:

  • lo sviluppo di un nuovo portale e di un’app mobile dotata di tecnologie best-in-class, integrando l’Intelligenza Artificiale generativa e l’assistente virtuale NLP. Questo consentirà ai professionisti di accedere in modo unificato ai ricchi contenuti offerti dalla piattaforma;
  • il lancio di una linea editoriale dedicata alla formazione esperienziale, attraverso tecniche di simulazione digitale sulle procedure sanitarie. Questa iniziativa mira a mettere a disposizione di ogni medico una libreria digitale immediatamente accessibile contenente tutte le procedure e i protocolli medici;
  • il lancio di un servizio di certificazione delle competenze in ehealth innovation e creazione di un albo di medici e manager certificati. Questo favorirà l’interazione tra il mondo clinico e l’industria nei processi di sviluppo e innovazione;
  • la creazione di una rete organizzata di Case di Comunità Spoke, tecnologicamente avanzate.

Riguardo a quest’ultimo punto, Cinquepalmi ha precisato che si tratta di un progetto volto a costituire un network integrato di studi medici multi-professionali e tecnologicamente avanzati, collegati alle case di comunità HUB previste dal PNRR.

Lo studio medico del futuro la digitalizzazione del patient journey del paziente

Considerando questa prospettiva, lo studio medico professionale del futuro viene concepito come un centro multidisciplinare all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, che integrerà sia servizi di assistenza primaria che secondaria, inserendosi in una rete integrata di strutture sanitarie. Grazie a queste caratteristiche, lo studio consentirà di aumentare la vicinanza al domicilio del paziente, di centralizzare dati e informazioni all’interno della rete e di facilitare uno scambio più efficiente con gli altri attori chiave dell’ecosistema sanitario.

La pianificazione di tale progettualità ha richiesto un’analisi sui passaggi del patient journey che possano essere supportati da Tech2Doc. In particolare, l’attenzione si è concentrata sulla Casa di Comunità Spoke e su come la nuova piattaforma possa contribuire alla digitalizzazione dei punti critici del patient journey, in cui l’integrazione di strumenti tecnologici può migliorare le pratiche burocratiche, il monitoraggio e la fornitura di servizi.

Al termine del suo intervento, Cinquepalmi ha voluto esprimere la sua visione sullo stato di evoluzione dell’innovazione digitale in sanità:

La salute digitale è un fenomeno globale in pieno divenire, che presenta enormi potenzialità, fin’ora solo parzialmente realizzate.

Sono questi i fattori critici di successo che occorre intercettare e affrontare per far sì che la salute digitale raggiunga il suo massimo potenziale:

  • la cultura (e quindi la formazione);
  • l’innovazione nei processi;
  • l’evoluzione del quadro regolatorio;
  • l’acquisizione del concetto di ecosistema.

In particolare, quest’ultimo aspetto va inteso come capacità di creare e mantenere un tavolo collaborativo sempre aperto, in grado di avviare un vero e proprio cambio di paradigma associato al termine co-creazione.


Frontiers Health 2023