Il team di ricerca dell’Università del Michigan ha rilasciato i dati preliminari di uno dei più grandi studi mai condotti sull’acufene, realizzato nell’ambito dell’Apple Hearing Study. Questo studio, che ha coinvolto oltre 160.000 partecipanti, mira a migliorare la comprensione delle caratteristiche dell’acufene e a informare future ricerche sui potenziali trattamenti.

Rick Neitzel, professore di scienze della salute ambientale presso la School of Public Health dell’Università del Michigan, ha dichiarato: “Circa il 15% dei partecipanti soffre di acufene ogni giorno. I trend che stiamo rilevando possono aiutarci a comprendere meglio i gruppi a rischio e orientare gli sforzi per ridurre le conseguenze di questo disturbo“. Neitzel ha sottolineato come l’Apple Hearing Study offra un’opportunità unica per ampliare le conoscenze scientifiche sull’acufene e migliorare la gestione del problema.

Prevalenza e impatto dell’acufene

Lo studio ha rilevato che il 77,6% dei partecipanti ha sofferto di acufene almeno una volta nella vita, con una prevalenza maggiore tra le persone sopra i 55 anni. Gli uomini hanno riportato una frequenza giornaliera di acufene superiore del 2,7% rispetto alle donne. Tuttavia, il 4,8% in più degli uomini ha dichiarato di non aver mai sofferto di acufene.

Gestione dell’acufene

I metodi più comuni per alleviare l’acufene tra i partecipanti sono stati l’uso di macchine per il rumore (28%), l’ascolto di suoni della natura (23,7%) e la meditazione (12,2%). Meno del 2,1% ha scelto la terapia cognitiva e comportamentale.

Cause e caratteristiche dell’acufene

Il trauma da rumore (20,3%) e lo stress (7,7%) sono stati citati come principali cause dell’acufene. La maggior parte dei partecipanti ha descritto l’acufene come un tono puro (78,5%) o un rumore bianco (17,4%). Il 35,8% delle persone di età superiore ai 55 anni ha riferito di soffrirne costantemente.

Tecnologia e prevenzione

Le tecnologie Apple offrono diverse funzioni per la salute dell’udito, come l’app Rumore su Apple Watch, che avvisa gli utenti quando i livelli di rumore ambientale sono pericolosi. L’app Salute su iPhone registra i livelli sonori e informa l’utente se superano i limiti raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Funzioni come la cancellazione attiva del rumore sugli AirPods Pro e la modalità Riduzione suoni intensi aiutano a proteggere l’udito.

Lo studio, avviato nel 2019 e condotto in collaborazione con l’Università del Michigan, ha raccolto circa 400 milioni di ore di dati sui livelli sonori ambientali, che saranno condivisi con l’Organizzazione Mondiale della Sanità per contribuire all’iniziativa Make Listening Safe.

FONTE: apple.com