Lo scorso giovedì 21 Aprile Moderna, azienda biotecnologica attiva nella produzione di terapie e vaccini a base di mRNA, e IBM hanno annunciato di avere stipulato un accordo il cui scopo è quello di impiegare le tecnologie di prossima generazione, tra cui il calcolo quantistico e l’intelligenza artificiale, per progredire e accelerare la ricerca sullo sviluppo dei vaccini a base di mRNA di Moderna.
Fin dalla nostra fondazione, abbiamo sempre cercato di essere all’avanguardia nella tecnologia avanzata, sfruttando le innovazioni per offrire il massimo degli effetti possibili alle persone attraverso i farmaci mRNA. Siamo entusiasti di collaborare con IBM per sviluppare nuovi modelli di intelligenza artificiale per far progredire la scienza dell’mRNA, prepararci all’era dell’informatica quantistica e preparare la nostra attività a queste tecnologie rivoluzionarie. – Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna
Il calcolo quantistico è una tecnologia in rapida evoluzione che utilizza i principi della meccanica quantistica per risolvere problemi troppo complessi per i computer classici. Gli scienziati di Moderna impareranno come la tecnologia quantistica potrebbe essere applicata a problemi precedentemente non gestibili per i computer fin qui prodotti.
L’accordo prevede che Moderna parteciperà al programma IBM Quantum Accelerator e all’IBM Quantum Network. In tal modo, IBM fornirà l’accesso ai sistemi di calcolo quantistico, nonché le competenze necessarie per assistere Moderna nell’esplorazione di strumenti avanzati in ambito life science alimentati da tecnologie quantistiche.
Moderna sarà in grado di trarre vantaggio dai nostri sforzi di ricerca pluriennali nell’IA generativa per terapie che possono consentire agli scienziati di comprendere meglio come si comportano le molecole e possono facilitarne la creazione di nuove. Siamo inoltre entusiasti di lavorare con Moderna per aiutare a formare i loro tecnici alla conoscenza e all’uso delle tecnologie di calcolo quantistico con l’obiettivo di accelerare la scoperta e la creazione di nuove terapie. – dott. Darío Gil, vicepresidente senior e direttore della ricerca IBM
Inoltre, i ricercatori di Moderna e IBM utilizzeranno MoLFormer, un modello di base di intelligenza artificiale che può offrire un supporto nel prevedere le proprietà di una molecola, e quindi nella comprensione delle caratteristiche dei potenziali farmaci mRNA.
Nello specifico, l’obiettivo di Moderna sarà quello di utilizzare MoLFormer per aiutare a ottimizzare le nanoparticelle lipidiche, che incapsulano e proteggono l’mRNA mentre viaggia all’interno del corpo, e l’mRNA, che agisce come istruzioni per le cellule per combattere le malattie. Nell’ambito di questa iniziativa, Moderna e IBM uniranno la scoperta di formulazioni all’avanguardia con l’intelligenza artificiale generativa per progettare farmaci mRNA in sicurezza e con prestazioni ottimali.
