“Il futuro della salute è per coloro che riescono ad immaginarlo”: questo il messaggio di Ascione alla community di innovatori che ha partecipato lo scorso ottobre a Frontiers Health 2022
L’appuntamento con l’edizione globale di Frontiers Health 2022, che si è tenuta anche quest’anno a Milano, ha posto al centro il tema del futuro della salute inteso come innovazione digitale in sanità, con un’enfasi maggiore rispetto a prima della pandemia.
Dalle parole di Roberto Ascione, CEO di Healthware Group e Chairman di Frontiers Health, anche se velata dalla sua compostezza, traspare tutta la soddisfazione per un’edizione che egli stesso definisce un gran successo, con più di 800 persone provenienti da 36 paesi che hanno seguito l’evento in presenza, un numero molto elevato di startup e una ricchezza di contenuti, una partecipazione ed un livello di interazioni tanto ampi come mai avvenuto prima.
Nonostante le difficoltà socio-economiche che stiamo vivendo in questo momento storico, Ascione prevede che la volontà di innovare e di favorire la nascita e la diffusione di nuove soluzioni digitali nel life science non verrà meno, in nessuno dei soggetti che a vario titolo rientrano nel variegato ecosistema della digital health.
C’è grande volontà di innovare in una sobrietà che il momento impone e questo è un bene.
In questa breve intervista Ascione offre una sintesi del suo pensiero riguardo la prossima evoluzione della sanità digitale, e su come far sì che la digital health si integri nell’health. Inoltre, condivide anche alcuni propositi riguardanti il futuro stesso di Frontiers Health, in modo che l’evento risponda sempre più a quella che è la visione che lo contraddistingue: essere il punto di incontro e di confronto di tutti gli innovatori digitali nell’ambito della salute.