Una guida su come orientarsi nella ricca agenda di Frontiers Health che si terrà il 12 e 13 novembre e sfruttare al meglio tutte le opportunità di networking e learning.
Mancano pochi giorni a Frontiers Health 2020, la conferenza globale ibrida sulla Salute Digitale che riunisce le migliori menti e professionalità nel campo e raccoglie innovatori da tutto il mondo.
Il formato ibrido dell’evento di quest’anno è unico per tutti noi: combina virtuale e fisico, unisce globale e locale, con un’agenda completa con oltre 60 sessioni di quasi 200 relatori. Scopriamolo insieme.
Format e Local hub
Le sessioni plenarie (dalle 14.00 alle 17.00 CET in entrambi i giorni) sono trasmesse in streaming in un formato completamente virtuale e consistono in interventi e tavole rotonde. Le sessioni di breakout (dalle 17:30 alle 19:30 CET in entrambi i giorni) sono sia virtuali che fisiche e sono trasmesse in streaming da diversi luoghi contemporaneamente – ciò significa che i partecipanti possono scegliere a quale sessione partecipare.
Le sessioni di breakout dai Local Hubs si svolgono fisicamente in conformità con tutte le norme sanitarie del paese ospitante. Grazie alla fitta rete di partner, Frontiers è riuscita a riunire diverse comunità di Digital Health locali rappresentate dagli hub di Losanna (Svizzera) ospitati da Debiopharm, Berlino (Germania), Helsinki (Finlandia), Barcellona (Spagna) e La Valletta (Malta).
Come lo scorso maggio in occasione dell’edizione “Fight the pandemic“, Roberto Ascione, chairman della conferenza, guiderà il programma della conferenza dall’Healthware Life Hub di Salerno, e terrà il suo tradizionale e stimolante keynote in apertura della seconda giornata.
Ogni hub ha un proprio focus tematico e colloca le best practice sviluppate sulla mappa della salute digitale nel mondo.
Berlino riflette i progressi tedeschi alla luce del Digital Healthcare Act, a Losanna si approfondisce il tema degli studi clinici virtuali. Helsinki si concentra sulle ultime conquiste finlandesi nello sviluppo del vaccino per il Covid-19 e su altre soluzioni innovative. Barcellona motiva l’interazione tra l’insurtech e la salute digitale e Malta presenta il successo della cooperazione tra pubblico e privato nell’ecosistema sanitario dell’isola. Dove possibile, gli hub locali organizzeranno delle sale dedicate dove i partecipanti potranno assistere ad altri breakout in piccoli gruppi.
Inoltre, altri breakout virtuali vengono trasmessi in streaming dagli Stati Uniti e dall’Asia, fornendo una vera e propria panoramica globale dell’ecosistema dell’innovazione sanitaria mondiale.
Scopri di più sul programma della conferenza
La Startup Discovery
Il formato ibrido comporta delle sfide, ma anche molti vantaggi – uno di questi è la possibilità di ospitare più sessioni di pitching di start-up che mai. A #FH20 sono previste 10 Startup Discovery virtuali, a cui parteciperà una selezione (su 50 in totale!) delle migliori startup dedicate alla salute digitale sui seguenti argomenti:
- Digital Therapeutic & Biomarkers
- Disease Knowledge, Diagnostic & Detection
- Disease Tracking & Predictive Analysis
- Personal Genetics & Genomics
- Mental & Behavioural Health
- Remote Monitoring
- Telehealth & Virtual Care
- Virtual Trials
- Tele-everything
- Virtual Reality (VR)
Le sessioni si terranno il 13 novembre alle 18:30 CET. Restate sintonizzati per saperne di più!
Oltre alle sessioni, la priorità di Frontiers è anche quella di garantire un buon collegamento in rete tra tutti i partecipanti, sia online che offline. Tutti i visitatori avranno accesso allo spazio di networking e la possibilità di contattare uno degli oltre 1000 esperti attesi da tutte le parti del mondo.