In un mondo guidato dalle nuove tecnologie, gli adulti hanno la responsabilità di insegnare ai più giovani come vivere una vita equilibrata.
Sperimentare con il cibo
Secondo uno studio dell’Università della Finlandia Orientale, le preferenze alimentari apprese nella prima infanzia spesso accompagnano la persona fino all’adolescenza e all’età adulta.
Negli asili finlandesi, infatti, è in vigore un programma di stile di vita chiamato SAPERE.
SAPERE si basa sulla maniera naturale dei bambini di affidarsi ai cinque sensi per imparare cose nuove: guardare, annusare, assaggiare, toccare e ascoltare.
Questo tipo di educazione alimentare si adatta perfettamente alla vita quotidiana degli asili nido, dove i bambini mangiano più pasti al giorno e partecipano ad attività di gruppo a carattere pedagogico.
I bambini sono incoraggiati a sperimentare con i limoni, sporcarsi le mani con la farina o raccogliere la frutta dagli alberi.
A quanto pare, questo programma li aiuta a conoscere e mangiare più bacche, verdure e frutta – tutti alimenti che i piccoli tendono a trascurare a favore di gomme, caramelle o barrette di cioccolato.
Ci sono diversi modi per sperimentare. Tuttavia, si parte sempre dall’apprendimento sensoriale, dall’orientamento e dall’impegno del bambino. Fare e sperimentare le cose insieme è un aspetto importante”, dice la ricercatrice nutrizionista Kaisa Kähkönen
Una sana alimentazione per combattere l’obesità infantile
Il problema di salute più pressante del ventunesimo secolo è l’obesità. Secondo una ricerca dell’OMS, nel 2016 41 milioni era il numero di bambini obesi sotto i 5 anni. 124 milioni di ragazzi e adolescenti sono obesi (dato in crescita continua negli ultimi 40 anni): 1 adolescente su 5 è sovrappeso o obeso.
In questo contesto, il programma SAPERE sembra essere la risposta giusta: insegnare un atteggiamento sano nei confronti di una vasta gamma di prodotti alimentari e incoraggiare i bambini ad avere una dieta diversificata dove dolci, pizza e spaghetti sono sostituiti dalle verdure.
Tuttavia, le tecnologie digitali potrebbero aiutare i bambini a perseguire uno stile di vita sano.
Negli Stati Uniti, nel 2013 la allora First Lady, Michelle Obama, ha promosso l’iniziativa Let’s Move con un concorso Apps for Healthy Kids vinto da Smash Your Food, from Food N’ Me.
Lo scopo del gioco era quello di aumentare la consapevolezza dei bambini sul contenuto di grassi, zucchero e olio in diversi alimenti.
Un’App simile è quella di Medtronic con Lenny the Lion che insegna ai bambini diabetici il conteggio dei carboidrati, aiuta nella personalizzazione della dieta giornaliera e offre giochi per aiutarli a riconoscere i cibi più sani.
Lotta all’inattività con la gamification
Mantenere un livello di vita sano, però, non riguarda solo il cibo ma anche l’attività fisica.
L’esercizio fisico è fondamentale per combattere l’obesità e altre malattie infantili. L’OMS raccomanda 60 minuti al giorno di attività fisica. Una raccomandazione che non viene però presa in considerazione negli Stati Uniti o nel Regno Unito, dove l’attività fisica viene messa da parte dal 40% dei ragazzi che passano dall’asilo alla scuola primaria.
Crescere un bambino in salute e in forma è più facile attraverso la gamification. Se dici a un bambino di uscire di casa e lasciare i videogiochi perché è salutare, puoi stare certo che non accadrà. D’altra parte, se dici che possono raccogliere punti o monete e avere una qualche ricompensa, la storia sarà completamente diversa.
Zamzee e Vivofit jr., ad esempio, incoraggiano i bambini a fare attività fisica, dando loro la possibilità di avere ricompense concordate con i genitori che assegnato le faccende domestiche, monitorano i loro passi e i minuti di attività da remoto.
Nel caso di Zamzee, i bambini possono incassare i loro “Pointz” e donarli ad un ente di beneficenza (scelta comune a molti di loro).
Vivofit jr è un tracker “stiloso” adatto anche per chi fa nuoto e può essere gestito dai genitori tramite app.
Salute Emotiva e Cognitiva
Come per gli adulti, la vita sana dei bambini non può essere scandita solo da buona alimentazione, adeguate ore di sonno e attività motoria.
Salute fisica e mentale corrispondono, anche se purtroppo le statistiche dimostrano che anche i giovani sono afflitti da problemi di salute mentale.
La colpa, secondo lo studio Preventive Medicine Reports, è da imputarsi alle 7 ore al giorno passate davanti a uno schermo (TV o tablet, poco importa), che possono causare ansia e depressione.
Ci sono, però, App o giochi cognitivi che possono supportare nella cura e prevenzione di questi problemi.
Ad esempio, l’app MindShift ha lo scopo di aiutare i giovani adulti ad affrontare l’ansia, agendo come un guida tascabile in situazioni difficili.
Breathe, Think, and Do with Sesame è un’altra applicazione che aiuta i bambini ad imparare ad affrontare situazioni frustranti utilizzando il metodo “Respira, Pensa, Fai”.
Lumosity, Elevate, Peak, o CogniFit sono giochi cognitivi che migliorano l’attività cerebrale.
Emergenza Medica e bambini
L’educazione medica è un aspetto che non va sottovalutato. Bisogna insegnare ai bambini e ragazzi tutto quello che c’è da sapere su batteri, malattie, allergie o anche emergenze mediche.
L’Italian Resuscitation Council (IRC) ha prodotto un progetto molto innovativo e stimolante chiamato “VR CPR“. Da un lato, cercherà, nei prossimi anni, di garantire l’addestramento per sanitari, operatori volontari e tecnici al’utilizzo dei defibrillatori ed alla corretta esecuzione di un massaggio cardiaco “di qualità” (cioè con compressione fra i 5 ed i 6 cm e frequenza fra 100 e 120 pressioni al minuto).
Dall’altro lato però questa piattaforma virtuale sviluppata per Oculus Go e HTC Vive, sarà giocabile online, sullo store Oculus e Steam, e darà vita ad una vera e propria competition, dove nella realtà i ragazzi saranno pronti e preparati su come fare un massaggio cardiaco in caso di necessità.
La Croce Rossa Americana ha sviluppato un’applicazione chiamata Monster Guard che prepara i bambini alle emergenze. Insegna ai bambini, attraverso la “Monster Guard Academy“, come prepararsi e rimanere al sicuro durante incendi domestici, uragani, inondazioni o altri disastri, guadagnando punti e medaglie per completare i compiti.