Durante questo primo anno di Digital Health Italia abbiamo cercato di raccontare come le nostre abitudini quotidiane sono cambiate, come il confine tra tecnologia e mondo analogico, tra online e offline sia ormai superato.
Grazie ai nostri autori, abbiamo descritto le grandi innovazioni e quindi la grande trasformazione ed inarrestabile rivoluzione che interessano il mondo della Salute.
Il settore è in piena rivoluzione digitale. Spesso si fa fatica a stare dietro ai cambiamenti tecnologici e digitali. Troppo repentini.
DHIT è nato per raccontare questo cambiamento repentino, con un approccio basato sullo storytelling e un punto di vista più vicino a quello del lettore, con l’intento di soddisfare al meglio i bisogni informativi delle persone sul tema salute e divulgare l’innovazione, aiutando i lettori ad individuare gli strumenti adatti al proprio stile di vita.
Crediamo che l’alfabetizzazione digitale possa migliorare il rapporto tra medico e paziente, ma per fare ciò prima di tutto bisogna superare la diffidenza.
La tecnologia, declinata come app o come intelligenza artificiale, può spaventare
Per questo DHIT lavora sulla divulgazione dell’utilizzo di nuovi device o di piattaforme multimediali, al fine di supportare l’individuazione di strumenti adatti per se stessi e la gestione del proprio stile di vita in un mondo in continua evoluzione.
Questa continua evoluzione sta investendo anche le compagnie farmaceutiche e medtech, che si sono accorte di quanto complesse siano le sfide della salute, e di quanto insufficienti si rivelino le risposte partorite all’interno delle aziende stesse.
Le tematiche più calde
Ecco perché con il blog affrontiamo tematiche dedicate all’Open Innovation, così che le aziende possano accedere ad una serie di fonti di innovazione provenienti dall’esterno, con l’obiettivo di sostenere un approccio per restare competitivi.
L’innovazione va cercata nelle università, tra le startup e nei luoghi in cui si sperimentano idee “disruptive”.
Spazio alle startup
Ecco perché il blog vuole raccogliere e promuovere tutti i progetti innovativi in circolazione nell’healthcare.
Per questo motivo è stata dedicata un’intera sezione alle startup, per promuovere eventi e conoscere nuove imprese e agevolare nelle prime fasi di vita.
Lavoriamo sulla divulgazione con l’intento di agevolare l’incontro tra azienda e startup, perché l’acquisizione di una startup da parte di grandi aziende, in molti casi, arriva attraverso relazioni e visibilità.
Possiamo, quindi affermare, che
Digital Health Italia ha voluto e vuole stimolare attraverso i suoi autori ed i suo lettori quell’inarrestabile impulso che porta a informare, a leggere, a scoprire.