di , 15/06/2021

La digitalizzazione dei processi terapeutici-assistenziali è ormai un dato di fatto.

L’Intelligenza Artificiale, la raccolta di dati biometrici e il telemonitoraggio ormai sono strumenti di cui le strutture residenziali per gli anziani (e non solo) non possono più fare a meno.

Queste soluzioni digitali permettono di supportare il sistema sanitario, dedicato alla prevenzione e alla cura, a distanza. Per cui lo specialista può monitorare i propri pazienti, assisterli in caso di patologie croniche e promuovere un percorso di cura personalizzato, senza che questi lascino le loro abitazioni.

I dispositivi diagnostici POC (Point of Care)

Sono strumenti utilizzati per acquisire particolari informazioni dei pazienti in ambienti clinici e con risorse limitate. Le procedure diagnostiche convenzionali richiedono strumenti di alta fascia e costosi, tecnici in grado di utilizzarli e specialisti per intepretare i dati.

I dispositivi diagnostici POC, proprio perché progettati per essere user-friendly, possono essere utilizzati dagli operatori sanitari, dai pazienti e dalle loro famiglie. Questo alla fine si traduce in una riduzione del tempo di rotazione (TAT), che è la durata del tempo tra la registrazione del campione e la comunicazione dei risultati.

Le piattaforme digitali sfruttate dai dispositivi misurano la pressione sanguigna, il glucosio, i dispositivi di monitoraggio dell’ossigeno e riducono il carico di lavoro degli infermieri e di altri operatori sanitari di prima linea.

L’interpretazione dei risultati viene effettuata da strumenti analitici multipli del dispositivo e non richiede l’intervento del tecnico. Integrando il software appropriato, i risultati dei test POC possono essere memorizzati nel database medico e condivisi con gli operatori sanitari attraverso un server cloud, a vantaggio sia del paziente che dei medici.

Comarch Diagnostic Point

I Comarch Diagnostic Point forniscono un accesso veloce e conveniente ai servizi medici di alta qualità e senza dover fissare un appuntamento allo studio dello specialista.

L’obiettivo principale di questo strumento è quello di consentire ai pazienti l’accesso ad apparecchiature mediche per misurare i loro parametri vitali ed eventualmente avere un consulto con uno specialista a distanza, tramite Comarch e-Care.

Questi punti diagnostici possono essere installati ovunque, dalle scuole ai centri commerciali, dalle palestre agli uffici, dalle navi agli aerei.

Questi strumenti possono essere utilizzati da chiunque, sopra i 18 anni, e senza controindicazioni, anche solo a scopo preventivo:

  • supportano l’efficacia di profilassi, diagnosi, e terapie
  • apportano un risparmio significativo in costi di assistenza sanitaria
  • aiutano a coinvolgere il paziente nella gestione della propria salute
  • riducono il sovraffollamento nelle strutture sanitarie

Scarica il Caso di Studio sulla Coop. A.S. che ha scelto di attivare un servizio di telemonitoraggio Comarch all’interno delle sue strutture residenziali per anziani