di , 21/12/2020

Il processo di costruzione di un’ottima reputazione online attraverso una strategia di personal branding è una grande opportunità per il medico per entrare in contatto con i pazienti e comunicare in maniera empatica i propri servizi.

Saper comunicare se stessi, trasmettendo un’immagine professionale coerente sui canali di comunicazione digitali, è sempre più necessario anche nel settore sanitario perché è proprio grazie alle informazioni disponibili su web e social network che il medico diventa più riconoscibile e può affermare la propria reputazione online.

Iniziare a fare personal branding medico può essere molto semplice se ci si affida a piattaforme digitali, strumenti innovativi sempre più capaci di affermare una forte presenza su internet e offrire servizi di telemedicina per rispondere in maniera rapida ai bisogni di salute dei pazienti.

Perché costruire un personal branding medico?

Non è più una novità: le persone sono sempre più connesse e interessate alla propria salute. Cercano online informazioni, opinioni, servizi e navigano per ore alla ricerca di risposte “convincenti” rispetto ai loro dubbi/problemi prima di intraprendere un’azione.

Ma perché il paziente dovrebbe scegliere proprio te e i tuoi servizi, rispetto a tutte le alternative possibili e accessibili su internet? La risposta è semplice: il paziente trova sul web abbastanza informazioni e contenuti sulla tua professione, affidabili, autorevoli e pertinenti rispetto alle sue ricerche, insieme a opinioni e recensioni positive sul tuo conto con la possibilità anche di rintracciarti su canali dedicati.

Questo è quello che si chiama processo di costruzione di un personal branding medico, ovvero comunicare se stessi in modo da farsi conoscere online e affermare la propria reputazione online. Il vantaggio è che il medico apparirà subito riconoscibile alla mente del paziente per specifiche peculiarità e competenze che lo contraddistingueranno in modo univoco facendolo preferire ad altri professionisti per la sua forte presenza online.

Ovviamente emergere con una immagine coerente non è un lavoro semplice e richiede il massimo controllo sulla comunicazione di se stessi sfruttando più canali digitali.

Il medico e la sua immagine sui social media

Secondo il report diffuso da wearesocial sulle tendenze di ricerca 2021, le persone prestano maggiore attenzione ai profili che seguono sui social. Questo perché sono sempre più consapevoli ed esigenti rispetto alla pertinenza e alla qualità dei contenuti che essi veicolano e, di conseguenza, al valore aggiunto che questi apportano al proprio interesse.

I diversi social media rappresentano dunque luoghi virtuali capaci di offrire infinite possibilità al medico per rendere visibile la propria immagine professionale al popolo del web facendo personal branding. Infatti, aiutano il medico a far conoscere il proprio profilo personale e la propria attività, scambiare informazioni con i pazienti e utilizzare le conversazioni online per rafforzare il senso di fiducia e combattere la disinformazione.

Inoltre, consentono di diventare opinion leader della salute perché tramite questi è possibile condividere pubblicamente contenuti di valore e informativi su argomenti dei quali ci si presenta come esperti, in modo da rafforzare e ampliare il proprio bacino di “follower”.

I principali social network sui quali costruire il personal branding medico sono sicuramente Linkedin, per rafforzare il legame con i colleghi, Facebook per mantenere il contatto umano con i pazienti e YouTube per comunicare empaticamente attraverso i video. Ma anche avere un proprio sito web che abbia una sezione blog aiuta a presentarsi ed emergere attraverso la produzione di contenuti personali, utile sia a pazienti che a colleghi, quale spunto di riflessione su argomenti validati scientificamente.

Cosa serve per iniziare a fare personal branding medico?

Solitamente per avviare un percorso di personal branding medico è necessario un notevole impegno sia in termini di tempo che di risorse qualificate, indispensabili per pianificare delle strategie di marketing e comunicazione efficaci volte a farsi riconoscere da uno specifico target di utenti del web, di cui è bene conoscere anticipatamente caratteristiche, necessità e reali bisogni.

Il medico, che non ha molto tempo da dedicare a questa attività, si sentirà disorientato nel competere con il grande numero di medici già presenti online. Può, però, sicuramente aumentare l’engagement con il proprio target ideale sfruttando piattaforme digitali autorevoli già frequentate da milioni di utenti alla ricerca di medici e servizi per soddisfare i propri bisogni di salute.

Paginemediche, in tal senso, è la piattaforma di telemedicina che guida il medico in un percorso strategico di visibilità, assistito da un team di esperti. Prevede innanzitutto la creazione di un profilo medico online (tipo mini-sito) allestito con tutte le informazioni personali e professionali, le proprie conoscenze, disponibilità e i luoghi fisici e virtuali in cui incontrarlo, in modo tale da connettersi ad un pubblico già interessato. Inoltre, consente al medico di essere autore di contenuti online e di interagire rispondendo a domande degli utenti per aumentare l’interesse verso la propria immagine. Ma non basta.

Per creare un personal branding forte e, quindi, acquisire nuovi pazienti, è necessario che il medico attivi sulla piattaforma funzionalità avanzate, come prenotare una visita direttamente online, in studio, a domicilio o mediante video visita, e costruire così fiducia attorno alla propria figura professionale per far crescere la propria reputazione attorno ad un’immagine coerente e riconoscibile.