Il documento fornisce preziose linee guida per medici e professionisti della salute sull’uso etico dei mezzi digitali nella loro pratica professionale.

Nell’era digitale, i social media e la posta elettronica hanno trasformato la comunicazione in ogni settore, compresa la professione medica. Medici e pazienti si trovano sempre più spesso a interagire online. Questa nuova modalità di comunicazione, però, pone sfide etiche e deontologiche che richiedono attenzione e rispetto rigoroso delle norme.

La Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) ha recentemente pubblicato le sue “Raccomandazioni sull’uso di social media, sistemi di posta elettronica e istant messaging nella professione medica e nella comunicazione medico-paziente”. Eugenio Santoro dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano e Guido Marinoni, Guerino Carnevale e Francesco Del Zotti, fanno parte del gruppo di esperti che ha contribuito alla stesura del documento per conto del Gruppo di Lavoro “Information and Communications Technology” della FNOMCeO.

Social Media Responsabili

Uno dei principi fondamentali delineati nel documento è la distinzione tra profili personali e professionali. I medici sono invitati a creare due profili separati per mantenere chiara la separazione tra la loro vita personale e la loro pratica medica. Questo approccio contribuisce a evitare situazioni delicate e a proteggere la privacy dei pazienti.

Inoltre, i medici devono fare attenzione nell’accettare richieste di amicizia dai pazienti sui social media, evitando situazioni che potrebbero compromettere il rapporto medico-paziente.

Promuovere la Salute, combattere le Fake News e rispettare la privacy

Il documento incoraggia i medici a utilizzare i social media per diffondere informazioni scientificamente valide sulla salute, concentrandosi sulla prevenzione e sulla lotta alle fake news. Inoltre, i professionisti devono evitare di fornire consigli clinici individuali o promuovere cure specifiche.

Un altro punto cruciale è il rispetto assoluto della privacy e dell’anonimato dei pazienti, specialmente quando si discutono casi clinici. La diffamazione e la violazione della privacy sono reati perseguibili dalla legge italiana, e i medici devono essere consapevoli delle conseguenze legali delle loro azioni online.

Posta Elettronica e Comunicazione Medico-Paziente

L’uso della posta elettronica nella comunicazione con i pazienti è stato oggetto di discussione. Questo strumento può essere estremamente utile nella gestione del follow-up dopo una visita medica o per fornire informazioni importanti ai pazienti. Tuttavia, l’uso della posta elettronica per veicolare informazioni sensibili richiede particolare attenzione.

I medici sono invitati a utilizzare la posta elettronica solo con pazienti conosciuti e a ottenere il loro consenso informato prima di farlo. È importante stabilire limiti di tempo per rispondere ai messaggi, identificare un formato standard di messaggio per migliorare la comunicazione e utilizzare sistemi di cifratura dei messaggi per garantire la privacy delle informazioni.

L’archiviazione dei messaggi e la loro inclusione nelle cartelle cliniche elettroniche sono raccomandate quando possibile, per mantenere un registro accurato delle comunicazioni con i pazienti.

Conclusioni

In un’epoca in cui la comunicazione digitale è sempre più diffusa, è essenziale che i medici rispettino i principi della deontologia medica anche online.

Le raccomandazioni fornite in questo documento offrono una guida preziosa per gli operatori sanitari, aiutandoli a mantenere la professionalità e a proteggere la privacy dei pazienti mentre utilizzano i mezzi digitali per comunicare.

La medicina può trarre vantaggio dai progressi tecnologici, ma solo se viene mantenuto un equilibrio tra l’innovazione e la responsabilità professionale.