Continua il nostro viaggio nella scoperta delle startup che hanno partecipato al programma di Accelerazione di VITA.

Abbiamo avuto la possibilità di parlare di tecnologia e ricerca con Alessio Pietracupa, CEO & Founder di Evotion.

Com’è nata l’idea della vostra soluzione?

L’ispirazione è arrivata in Molise, in un modo alquanto inaspettato, durante un pranzo tra amici. Tra discorsi su viaggi, esperienze all’estero e progetti per il futuro è emersa l’idea di un’azienda con una missione chiara: progettare, sviluppare e commercializzare dispositivi tecnologici incentrati sui parametri cardio-respiratori.
Tuttavia, il nostro obiettivo andava oltre la mera creazione di prodotti innovativi. Il nostro intento era quello di mettere insieme la tecnologia con l’empatia umana, ponendo al centro ciò che le persone amano di più: i propri figli. Infatti, eravamo, e siamo tutt’ora convinti, che la tecnologia possa essere un alleato prezioso nel supportare il legame genitore-figlio e nel fornire una tranquillità essenziale per affrontare le sfide della genitorialità moderna.

Ci puoi spiegare come funziona la vostra soluzione? Cosa vi contraddistingue?

Momi è il nostro rivoluzionario smart wearable per bambini, progettato per monitorare in tempo reale parametri biometrici essenziali come la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e la saturazione dell’ossigeno, tra gli altri. I dati rilevati vengono immediatamente trasferiti al nostro hub dati, situato a breve distanza, che funge da punto di raccolta e trasmissione verso il nostro cloud, dove vengono elaborati tramite sofisticati algoritmi. Una volta analizzati, i risultati vengono presentati in modo chiaro e comprensibile attraverso testi e infografiche, e poi inviati direttamente sull’app dedicata ai genitori. La nostra soluzione si contraddistingue per la sua elevata precisione e l’affidabilità dei dati, offrendo ai genitori una tranquillità senza pari nella cura dei propri figli.

Quali sfide o difficoltà avete affrontato durante il vostro percorso?

Affrontando una serie di sfide lungo il percorso, la nostra più grande vittoria è stata trovare il coraggio e la determinazione di avventurarci in un territorio nuovo e complesso. Questo ci ha spinto a candidarci per VITA e partecipare poi al programma nel 2022 e grazie all’aiuto del team e dei mentor abbiamo iniziato a sviluppare il nostro progetto. Nel mondo della digital health, ci siamo trovati di fronte alla necessità di imparare le complessità del settore, con particolare attenzione alla comprensione delle rigide regolamentazioni e alla protezione dei dati sensibili. La nostra principale sfida è stata quella di sviluppare un prodotto da zero, mentre cercavamo di accedere ai finanziamenti necessari, nonostante l’incertezza sugli investimenti a lungo termine.

Quali sono i vostri obiettivi nel prossimo futuro?

Il nostro obiettivo immediato è lanciare sul mercato italiano Momi. Stiamo lavorando instancabilmente per finalizzare la fase pre-industriale. Guardando al futuro, abbiamo una serie di progetti ambiziosi che vogliamo perseguire e che includono l’espansione internazionale, l’avvio del processo di certificazione come dispositivo medico e l’integrazione di nuove tecnologie hardware e software al nostro prodotto principale. Per realizzare tutto questo, intendiamo far crescere costantemente la nostra azienda, reclutando persone che condividano la nostra visione.

Avete dei consigli per chi sta sviluppando un’idea innovativa nel settore della salute digitale?

Sviluppare un’idea nel settore della salute digitale richiede un’approfondita comprensione delle esigenze del pubblico e la collaborazione con esperti del settore. È fondamentale adottare un approccio iterativo nello sviluppo, testando e adattando costantemente la soluzione in base al feedback degli utenti. Bisogna pianificare la scalabilità fin dall’inizio, perché è fondamentale per garantire che la soluzione possa crescere e adattarsi alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Infine, in un settore complesso come questo, è fondamentale avere la forza di perseverare, senza lasciarsi mai scoraggiare.