di , 17/09/2020

L’intero sistema sanitario è sempre più orientato al digitale e all’adozione di servizi di telemedicina e strumenti innovativi che semplificano, velocizzano e personalizzano la relazione medico – paziente. Proprio in tema di ottimizzazione del rapporto medico – paziente si inserisce il consulto medico online per il quale è diventato fondamentale gestirne le modalità di erogazione.

Troppo spesso, infatti, internet e le nuove tecnologie, se da un lato consentono l’accesso a milioni di dati in ambito salute, dall’altro tendono a creare un magnifico caos dove diventa difficile distinguere il valore dalla disinformazione, l’interesse alla salute pubblica dal diritto alla privacy, col rischio di svalutare tutto il lavoro del medico.

In tutta questa vicenda, come può il medico tutelare la propria professione e allo stesso modo dare il proprio contributo alla salute utilizzando strumenti digitali?

Che cosa si intende per consulto online

Il consulto medico online altro non è che la prestazione sanitaria prenotata ed erogata attraverso internet. Questo servizio, in pratica, consente al medico di effettuare visite da remoto, fornire pareri, fare prevenzione e gestire a distanza l’adesione alla terapie, con il vantaggio di semplificare il rapporto col paziente.

Ad esempio, consente di monitorare in maniera costante i parametri vitali dei soggetti più fragili oppure fornire un parere specialistico a pazienti di tutte le regioni in tempi brevi, con la possibilità di visualizzare anche file e referti in tutta sicurezza e, cosa da non sottovalutare, risolve i problemi di sovraffollamento negli ambulatori.

Ovviamente, il consulto online non intende sostituire la visita tradizionale in presenza ma piuttosto rappresenta la soluzione ideale in tutte quelle situazioni in cui l’incontro di persona con il paziente è superfluo. Scopri tutti i vantaggi legati al come e perché fare consulenze mediche online in questo articolo.

Perché i pazienti richiedono un consulto medico online?

Moltissime persone, da qualche anno ormai, hanno sperimentato una gestione più autonoma della propria salute, affidando a internet miliardi di ricerche. In questo modo, trovare il miglior medico a cui rivolgersi per risolvere i propri problemi, oppure chiedere chiarimenti riguardo alcuni sintomi, patologie e cure, non è mai stato così semplice.

Ottenere un consulto medico online non solo è semplice ma è anche rapido e fa risparmiare tempo e risorse. Rientra a pieno nell’idea di un accesso alla salute sempre più smart, fatto di chat, App e interconnessioni 24 ore su 24.

È sempre più necessario, quindi, che i pazienti trovino su internet una risposta concreta, e soprattutto validata scientificamente, ai loro dubbi. Per questo è importante che il medico sia presente su internet con un sito personale o pagine social in modo da aumentare la propria visibilità online. Meglio ancora se scrive e condivide consigli di interesse comune sulla salute per diventare un punto di riferimento nelle ricerche web.

Il problema, però, è che spesso le modalità con cui gli utenti richiedono consulti online sono totalmente fuori controllo. Utilizzano le informazioni rese disponibili dal medico per essere trovato sul web (indirizzo email, numeri privati, social network ecc.) per inviare messaggi, fotografie e richieste di ogni genere, in maniera assidua, a qualsiasi ora e senza appuntamento.

Va da sé che a pagarne le conseguenze è la professionalità del medico e la stessa prestazione sanitaria che si trasforma in una conversazione informale, resa ancora più complessa dal fatto di dover gestire con rigore e nel rispetto della normativa sulla privacy i dati sensibili condivisi sul web.

Fornire un consulto medico: in che modo?

Le piattaforme di salute digitali rappresentano un aiuto concreto per i medici nella gestione delle consulenze mediche online.

Questo perché soddisfano da un lato l’esigenza del paziente di avere un accesso alla salute sempre più personalizzato, e dall’altro mettono in condizione il medico iscritto di utilizzare alcuni strumenti innovativi pensati proprio per facilitare la comunicazione con il paziente, nel pieno rispetto delle regole sulla protezione dei dati sanitari.

Ad esempio, il medico che si iscrive alla piattaforma Paginemediche, può erogare un consulto medico attraverso più modalità, utilizzando i servizi di telemedicina (a fronte di un riconoscimento economico) come:

  • Video Visita, in maniera semplice e affidabile viene garantita la consulenza medica attraverso un collegamento audio/video, che permette di vedere e interagire con il paziente in tempo reale. L’utente può prenotare una video visita o il medico fissare un appuntamento con il proprio paziente, e attraverso pc/smartphone/tablet ci si connette all’ora stabilita, in una stanza virtuale. La video visita è la soluzione ideale per fornire un parere specialistico in tempi rapidi, senza scambiare contatti personali e senza installare alcun software, oppure per un controllo che non richiede la presenza fisica;
  • Teleconsulto: è la consulenza medica via chat acquistabile dall’utente, che consente al medico di interagire con il paziente in maniera privata e senza limiti di tempo. Il medico può contribuire al percorso diagnostico e terapeutico basandosi non solo sulla storia clinica raccontata nei messaggi, ma anche ricevendo file online come documenti, referti, risultati delle analisi e immagini. È particolarmente utile per fornire una second opinion ai pazienti che ne abbiano la necessità, o per fornire un parere ultra-specialistico in tempi brevi.

Consulto medico online, l’alternativa alla visita in studio

Le soluzioni di telemedicina sono state considerate un valido supporto all’attività medica durante l’emergenza Covid-19. Una recente indagine condotta dal Centro studi del sindacato e dell’Osservatorio innovazione digitale in sanità del Politecnico di Milano, in collaborazione con il Centro Studi della FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), ha evidenziato come il 95% dei Medici di Medicina Generale intervistati (740 MMG) veda nelle risorse della telemedicina la risposta per gestire negli scenari post-Covid, la salute e le cronicità.

In particolare, l’88% dei medici specialisti ha dichiarato di essere interessato ad utilizzare il teleconsulto quale alternativa innovativa alla visita tradizionale.