Uno studio clinico randomizzato ha dimostrato l’efficacia di un’App (94%) rispetto all’esame fisico tradizionale gold standard (84%) per confermare la pervietà ulnare e aiutare il professionista nel processo decisionale clinico al capezzale del paziente.
Test di Allen modificato
L’accesso all’arteria radiale è comunemente eseguito attraverso un’angiografia coronarica e il monitoraggio emodinamico invasivo.
Nonostante le limitazioni nella precisione diagnostica, il test di Allen modificato (occlusione manuale delle arterie radiali e ulnare seguita dal rilascio di quest’ultime e dalla valutazione del blush palmare) viene utilizzato regolarmente per valutare la circolazione collaterale alla mano e, di conseguenza, per determinare l’idoneità del paziente all’accesso all’arteria radiale.
Fotopletismografia attraverso un’App
Un team di di ricercatori presso l’Università di Ottawa Heart Institute ha pubblicato i dati di un recente studio clinico randomizzato, grazie al quale ha cercato di valutare – con successo – se un’App potesse fornire un’alternativa valida al test di Allen modificato.
La procedura per le letture fotopletismografiche è stata eseguita utilizzando un’applicazione di monitoraggio della frequenza cardiaca installata su smartphone, Instant Heart Rate.
Il software utilizza la luce e l’obiettivo della fotocamera dello smartphone per riflettere la luce sul dito di un individuo, con conseguenti variazioni di colore e luminosità che vengono poi estratte dall’obiettivo della fotocamera e interpretate come variazioni del polso, riflesse sia come valore numerico (ad esempio, frequenza cardiaca) che come tracciamento fotopletismografico sullo schermo del telefono.