Un nuovo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fornisce approfondimenti sul panorama della salute digitale nella Regione Europea dell’OMS. Il rapporto, intitolato “Exploring the digital health landscape in the WHO European Region: digital health country profiles”, offre una panoramica completa sull’integrazione della salute digitale nei sistemi sanitari degli stati membri.
La salute digitale, infatti, è emersa come componente critico nella ridefinizione dei sistemi sanitari nei 53 paesi della Regione Europea dell’OMS. Il rapporto evidenzia i vari modi in cui i paesi stanno sfruttando la tecnologia, per servizi quali la telemedicina e i Big Data, per migliorare l’accessibilità dei servizi sanitari.
I profili dei paesi inclusi nel rapporto mettono in luce specifiche iniziative di salute digitale implementate dagli stati membri. Questi profili forniscono informazioni preziose sui componenti e sulle strategie di salute digitale adottate a livello nazionale. Con l’integrazione della salute digitale, i paesi si stanno impegnando a migliorare i risultati sanitari, aumentare l’efficienza e dare potere ai pazienti di gestire la propria salute.
Il panorama della salute digitale varia in tutta la regione, con ogni paese che implementa i propri approcci e soluzioni. Alcuni paesi hanno fatto significativi progressi nello sfruttamento delle tecnologie digitali per trasformare i loro sistemi sanitari, mentre altri sono ancora nelle prime fasi di adozione. Il rapporto mira a mostrare le migliori pratiche e facilitare la condivisione della conoscenza tra gli stati membri.
Salute Digitale in Italia
Secondo il rapporto, la salute digitale in Italia sta vivendo una trasformazione significativa, con progressi notevoli in diverse aree.
L’Italia, infatti, ha adottato una strategia nazionale per la salute digitale con finanziamenti provenienti da fonti pubbliche.
Uno degli aspetti più impressionanti del panorama della salute digitale in Italia è l’implementazione di un sistema nazionale di cartelle cliniche elettroniche / Fascicolo Sanitario Elettronico (EHR o FSE). Il 57% delle istituzioni sanitarie italiane può accedere a questo sistema, che consente ai medici di consultare facilmente e in modo sicuro le informazioni mediche dei pazienti.
Inoltre, l’Italia ha un portale nazionale di salute digitale, che offre ai cittadini un punto di accesso centralizzato per le informazioni e i servizi di salute digitale. Questo portale offre una serie di funzionalità, tra cui la possibilità di prenotare appuntamenti medici online. La telemedicina è un altro settore in cui l’Italia sta facendo progressi significativi. Ci sono programmi di telemonitoraggio per la gestione delle malattie croniche.
E ancora le applicazioni mobile (mHealth) che offrono una serie di servizi, tra cui la promozione della salute, e sono un esempio di come la tecnologia può essere utilizzata per migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria.
Altro punto chiave è l’introduzione di prescrizioni digitali per ottimizzare la gestione dei farmaci e l’utilizzo dei Big Data per orientare le decisioni nel settore sanitario.
Persistono, tuttavia, alcune sfide, come assicurare l’interoperabilità tra i diversi sistemi digitali, colmare il divario digitale e garantire un accesso equo a tali tecnologie, e, infine, sfruttare i Big Data anche a livello istituzionale.
Nonostante queste difficoltà, l’Italia è considerata un esempio nella Regione Europea dell’OMS per quanto riguarda il quadro normativo e la tutela della privacy.