di , 01/12/2022

Utilizzare i dati ottenuti dall’impiego di Apple Watch per riuscire a rilevare se un determinato soggetto è affetto da insufficienza cardiaca in ambienti non clinici. E’ questo l’oggetto dello studio pubblicato su Nature Medicine che è stato condotto dai ricercatori della Mayo Clinic di Rochester, guidati dal Dottor Paul Friedman e dal Dottor Zachi Attias. I 2.454 soggetti che hanno partecipato allo studio, pazienti della Mayo Clinic provenienti da tutti gli Stati Uniti e da 11 paesi, hanno rilevato i loro ECG da remoto grazie ad uno smartwatch ogni qualvolta lo desiderassero, e senza alcun vincolo temporale o geografico.

L’unica richiesta a loro rivolta è stata quella di caricare periodicamente gli ECG nelle loro cartelle cliniche elettroniche attraverso un’app sviluppata appositamente dal Center for Digital Health della Mayo Clinic. Proprio a seguito di questa richiesta, tra agosto 2021 e febbraio 2022, i partecipanti hanno registrato più di 125.000 ECG di Apple Watch precedenti e nuovi nelle loro cartelle cliniche elettroniche.

Attualmente, diagnostichiamo la disfunzione ventricolare – una pompa cardiaca debole – attraverso un ecocardiogramma, una TAC o una risonanza magnetica, ma questi sono costosi, richiedono tempo e talvolta inaccessibili. La capacità di diagnosticare una pompa cardiaca debole a distanza, da un ECG che una persona registra utilizzando un dispositivo di consumo, come uno smartwatch, consente un’identificazione tempestiva di questa malattia potenzialmente pericolosa per la vita su vasta scala.” – Paul Friedman, MD, presidente del Dipartimento di medicina cardiovascolare presso la Mayo Clinic.

Le persone con ventricoli deboli potrebbero non avere sintomi evidenti, ma questa forma comune di malattia cardiaca colpisce circa il 2% della popolazione e il 9% delle persone di età superiore ai 60 anni. Quando il cuore non riesce a “pompare” abbastanza sangue ricco di ossigeno, possono svilupparsi alcuni sintomi allarmanti, inclusa la mancanza di respiro, battito cardiaco accelerato e gonfiore alle gambe. La diagnosi precoce è importante perché una volta identificata, esistono numerosi trattamenti per migliorare la qualità della vita e diminuire i rischi di scompenso cardiaco e morte. 

Approfondendo alcuni aspetti tecnici che hanno reso possibile questo studio, i ricercatori di Mayo hanno interpretato gli ECG a derivazione singola di Apple Watch, modificando un precedente algoritmo sviluppato per ECG a 12 derivazioni che ha dimostrato di rilevare una pompa cardiaca debole. L’algoritmo a 12 derivazioni per la frazione di eiezione ventricolare bassa è concesso in licenza ad Anumana Inc. , una società di tecnologia sanitaria basata sull’intelligenza artificiale, co-creata da nference e Mayo Clinic. L’algoritmo di intelligenza artificiale modificato, che utilizza i dati ECG a derivazione singola, aveva un’area sotto la curva di 0,88 per rilevare una pompa cardiaca debole.

A seguito dei dati raccolti, circa 420 partecipanti sono stati sottoposti a un ecocardiogramma, un test standard che utilizza le onde sonore per produrre immagini del cuore, entro 30 giorni dalla registrazione di un ECG di Apple Watch nell’app. Di questi, 16 pazienti avevano una bassa frazione di eiezione confermata dall’ecocardiogramma, che ha fornito un confronto per l’accuratezza.

“Questi dati sono incoraggianti perché dimostrano che gli strumenti digitali consentono uno screening conveniente, economico e scalabile per condizioni importanti. Attraverso la tecnologia, possiamo raccogliere a distanza informazioni utili sul cuore di un paziente in un modo accessibile che possa soddisfare le esigenze delle persone ovunque si trovino.” Zachi Attia, Ph.D. – il principale scienziato di IA presso il Dipartimento di Medicina Cardiovascolare della Mayo Clinic.