Il corso ECM FAD “Salute Digitale | Tech2Doc”, promosso dalla fondazione ENPAM e realizzato in collaborazione con Healthware Group (Partner Scientifico) e METIS (Provider ECM), prosegue con il suo terzo e quarto appuntamento, rispettivamente, il 20 luglio e il 4 agosto.

L’evento è un’occasione unica di approfondire i diversi temi della Salute Digitale e su come quest’ultima possa aprire nuove possibilità per integrare l’attuale offerta del sistema sanitario.

Il terzo appuntamento, dal titolo “Salute digitale: regolamentazione e modelli di accesso”, tratterà i punti critici dell’integrazione delle soluzioni digitali all’interno del nostro sistema sanitario nazionale.  

Tra gli argomenti affrontati dagli esperti sarà presente anche il sempre più attuale tema della riservatezza dei dati e la cybersecurity e ancora i modelli di HTA (Health Technology Assessment).

La FAD, completamente incentrata sullo scenario italiano, andrà a sottolineare la possibile integrazione degli strumenti di salute digitale nel percorso di cura e i conseguenti benefici che è possibile trarne sia per il singolo paziente che per un’efficacia sempre maggiore delle strutture ospedaliere spesso oberate e sovraffollate.

Il quarto ed ultimo appuntamento, dal titolo “Salute digitale: focus su applicazioni specifiche”, tratterà della salute digitale vista come un insieme di strumenti per garantire l’apertura di nuove possibilità sull’integrazione del sistema sanitario. Si avrà modo di osservare che le innovazioni tecnologiche in ambito sanitario sono cruciali nel trattamento di alcune patologie croniche o neurodegenerative. In alcune situazioni, come nel caso di pazienti oncologici, un monitoraggio frequente e tempestivo dei sintomi potrebbe avere un impatto più che positivo nel trattamento e nella cura di ogni singolo paziente.

Si parlerà anche del ruolo del paziente all’interno del percorso di cura, non più partecipante passivo ma utente coinvolto, consapevole e responsabile della personalizzazione del suo percorso di cura. Verrà presentato, infine, un inquadramento delle principali applicazioni dell’Intelligenza Artificiale in Medicina, un argomento centrale soprattutto nella ricerca di nuove metodologie applicative in aree terapeutiche dove gli approcci digitali risultano essere più consolidati.

Il board scientifico è composto da Gualberto Gussoni, Coordinatore Scientifico FADOI – Società Scientifica di Medicina Interna ed Emanuele Urbani, Medico di Medicina Generale.

La faculty è formata da Sabrina Grigolo, Accademia del Paziente Esperto EUPATI; Lino Mari, Head of Technology, Healthware International; Alice Ravizza, InsideAI; Elisabetta Ravot, Global Head of Science, Healthware Group; Giuseppe Recchia, Fondazione Smith Kline, Verona; Eugenio Santoro, Laboratorio di Informatica Medica, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS; Silvia Stefanelli, Avvocato, studio Legale Stefanelli&Stefanelli e Alberta Spreafico, Managing Director Digital Health & Innovation, Healthware Group.