di , 26/09/2022

Con la sigla di un accordo di ricerca ed innovazione avvenuta lo scorso 15 settembre, che fa seguito ad una serie di workshop specifici su alcune ben determinate aree tematiche (oncologia, radiologia, cardiologia e stroke), IRCCS Istituto Clinico Humanitas e Philips hanno avviato una collaborazione tesa a mettere a fattor comune le rispettive competenze e tecnologie nel campo dell’intelligenza artificiale.

Tra i primi elementi di interesse congiunto vi è l’utilizzo di strumenti di Intelligenza Artificiale per assistere gli interventi di cardiologia interventistica e per migliorare la diagnostica radiologica in ambito vascolare e tumorale. L’Intelligenza Artificiale può anche contribuire ad aumentare l’accuratezza della radioterapia guidata dalle immagini e a ridurre i tempi di diagnosi e di intervento nell’ischemia cerebrale, a vantaggio delle cure per i  pazienti.

Questa partnership rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso di innovazione che Humanitas ha intrapreso fin dalla sua nascita e che fa parte del suo Dna: guardare al futuro della cura, cercando di anticipare il cambiamento e offrire ai pazienti il meglio, in termini di conoscenze, tecnologie, servizi ed esperienza, come dimostra l’istituzione del Centro di Intelligenza Artificiale di Humanitas, una realtà unica nel suo genere. Siamo convinti che innovazione tecnologica e umanizzazione delle cure siano due facce della stessa medaglia. – Giorgio Ferrari, Managing Director Research di Humanitas.

L’Istituto Clinico Humanitas è il primo ospedale in Italia ad avere un centro di Ricerca sull’Intelligenza Artificiale integrato: l’Humanitas AI Center. La missione del centro è creare uno spazio di condivisione di conoscenze e competenze tra ingegneri, medici e data scientist per raggiungere standard di cure ancora più elevati attraverso la costruzione di algoritmi intelligenti capaci di elaborare una grande mole di informazioni cliniche, così da trovare associazioni e definire modelli di previsione utili al progresso della ricerca scientifica e all’innovazione di ambiti come la medicina predittiva, la personalizzazione dei trattamenti e la diagnostica per immagini.

Inoltre, Humanitas è impegnata nell’applicazione dell’Intelligenza Artificiale in vari ambiti: dalla prevenzione dei tumori del colon e del retto (dove sta lavorando a un database di dati omici in endoscopia) alla diagnostica per immagini e all’ematologia.

Nel 2021 è stato lanciato il progetto GenoMed4All, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, il cui obiettivo è la creazione di una piattaforma che faciliti la condivisione e l’analisi dell’enorme quantità di dati genomici e clinici sulle malattie ematologiche.

Nel 2022, Humanitas e il suo AI Center si sono aggiudicati un importante finanziamento nell’ambito di Horizon 2020 per creare un hub di dati in cui sviluppare e convalidare tecniche innovative basate sull’intelligenza artificiale per l’anonimizzazione delle informazioni cliniche e la generazione di dati sintetici (Synthetic Data) in ambito onco-ematologico. Obiettivo finale: facilitare il raggiungimento di obiettivi di salute pubblica, nella tutela della privacy dei pazienti, dimezzando tempi e costi degli studi.

L’intelligenza artificiale e i big data, che rappresentano un enorme potenziale per la diagnostica, saranno integrati in tutte le soluzioni Philips per supportare i medici nello svolgimento delle loro attività e migliorare le cure e l’esperienza per i pazienti. E’ per questo che Philips ha già creato una rete mondiale di partner nella ricerca clinica come Humanitas, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale – Carina Snijder, Head of Research Program Management, Cto Department, Philips

Philips ha già implementato soluzioni di Intelligenza Artificiale lungo tutto il percorso della salute e delle cure, dalle indicazioni per seguire uno stile di vita sano alla prevenzione delle malattie, dalla diagnosi al trattamento personalizzato, fino all’assistenza a domicilio. Un elemento fondamentale del contributo di Philips alla collaborazione con Humanitas sarà proprio la vasta esperienza che l’azienda ha maturato sia nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale applicata all’assistenza sanitaria che nella terapia mini-invasiva guidata dalle immagini.

Inoltre, i dati emersi dall’ultimo rapporto Future Health Index di Philips evidenziano che i leader della sanità si avvalgono sempre più dell’Intelligenza Artificiale e dell’analisi predittiva per risolvere le sfide dell’assistenza sanitaria. Ad esempio, tre quarti dei leader della sanità ritiene che l’analisi predittiva possa avere un impatto positivo sulle prestazioni sanitarie, sulla value-based care e sui costi delle cure, rendendo così l’assistenza sanitaria più sostenibile e accessibile.