di , 30/11/2017

Più di 400 esperti internazionali, professionisti, innovatori, manager, startupper e investitori, si sono riuniti per confrontarsi e delineare il futuro della Salute Digitale.

Mentre negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (Fda) approvava la prima pillola digitale con un sistema di tracciamento in grado di verificare l’andamento della terapia , segnando una nuova dimensione nell’ambito delle terapie digitali, Berlino si accingeva ad accogliere persone provenienti da tutto il mondo per discutere di digital health nel fantastico scenario dell’AXICA.

Frontiers Health ritorna a Berlino.

Tra il 16 e 17 novembre 2017, l’evento ha catalizzato l’attenzione di professionisti del settore farmaceutico, venture capitalist, startup, società assicurative, che hanno avuto la possibilità di condividere le loro vision, intuizioni ed esperienze sul tema della Salute, così come la vivremo domani (ma che stiamo imparando a conoscere già da oggi!). Emerge fortemente la natura interconnessa e flessibile delle dinamiche che sottendono e rafforzano la rivoluzione in questo settore e la convinzione che la crescente e ininterrotta integrazione tra medicina e tecnologia sia destinata a trasformare profondamente i paradigmi su cui si fondavano i metodi tradizionali di diagnosi, prevenzione e cura.

Nuove tendenze in ambito medico

Per la sua seconda edizione, la conferenza ha scelto come motto “dove la salute incontra l’innovazione“, e non possiamo che concordare dal momento che l’era della convergenza verso la Salute sta contribuendo ad avvicinare due settori strategici, quali medicina e tecnologia, creando nuove opportunità e trend, come ad esempio le tecnologie orientate alla Salute, terapie digitali e piani assicurativi personalizzati.
Una piattaforma unica

Il Conference Chairman, Roberto Ascione afferma:

Frontiers Health è subito diventata una delle principali conferenze internazionali sulla digital health, grazie al mix unico di partecipanti e relatori (fondi di investimento, aziende del settore life science, hub innovativi, assicurazioni, startup), offrendo una piattaforma unica di discussione su come le innovazioni nei diversi ambiti stanno convergendo, trasformando così il settore salute. Qualsiasi storia di successo nata dalla conferenza sarà un ottimo risultato per ognuno dei partecipanti che avrà contribuito attivamente a questo viaggio straordinario

Temi e speaker

Tra i principali temi trattati, si evidenzia quello delle Terapie Digitali, con la presenza di più di 30 aziende attive in quest’ambito e un’intera sessione dedicata al recente lancio della Digital Therapeutics Alliance (DTA) i cui membri (Pierre Leurent, CEO Voluntis, Anand Iyer, Chief Strategy Officer WellDoc, e Vincent Hennemand, VP of Strategy, Corporate & BD Akili Interactive) hanno illustrato i cambiamenti in atto, le opportunità per healthcare providers e industria farmaceutica e l’impegno nel definire protocolli di cura e dati di efficacia clinica, grazie a quella che viene definita la terza fase della medicina.
Nella sessione Transforming Pharma, introdotta da Paul Tunnah – CEO pharmaphorum media, alcune delle principali aziende del settore farmaceutico hanno presentato le rispettive strategie di trasformazione digitale: Francesco Acanfora, Head of Digital Innovation & Services, MENARINI Group; Eugene Borukhovich, Global Head, Digital Health Innovation, Bayer; Fiona Cook, Senior Manager, Global Corporate Responsibility Programs & Steffen Kurzawa, Global Head Communications & Member of Sandoz Executive Committee, Sandoz International; Lana Ghanem, Managing Director, Hikma Ventures and John Gordon, Head of Digital, Internal Medicine, International Developed Markets, Pfizer Ltd.

Tra i top speakers di questa edizione: Jeff Dachis, Founder & CEO, One Drop, Indra Ioshi, Clinical Lead for NHS England, Mariarosaria Taddeo, Research Fellow, Oxford Internet Institute, Bart van der Sloot, Senior Researcher, Tilburg Institute for Law, Technology and Society (TILT) e Francesca Fedeli e Roberto D’Angelo, Founders FightTheStroke.

Articolo pubblicato su healthwareinternational.com in lingua inglese